Roma, 1 Maggio 2001

Oggetto: LETTERA INDIRIZZATA A MAMMA ROMA DAL TITOLO “FIGLI E FIGLIASTRI”

Figli e Figliastri

 

Il presidente, del Partito Italiano Nuova Generazione, Pietro Sabato, informa i cittadini che il 22 Novembre 2000 *, ha fatto richiesta alle Autorità competenti, circa i permessi relativi alla possibilità di poter sfilare l’ultima domenica di Carnevale del 2001, con due carri allegorici, trainati da due trattori e con la partecipazione di due maschere di carattere, lungo un piccolo percorso di via Tuscolana, sull’intera carreggiata stradale, esattamente quella in direzione centro, allo scopo di esprimere al meglio e con tranquillità, la manifestazione carnevalesca, prevista dal nostro calendario, come antica festa popolare, ove il popolo una tantum può dare sfogo ad ogni suo pensiero, altra motivazione, quella di raccogliere consensi politici, in occasione delle elezioni politiche ed amministrative del 13 Maggio 2001, indispensabili alle nostre candidature elettorali. Il 17 Febbraio 2001, esattamente, la settimana prima dalla fatidica e desiderata sfilata, il sottoscritto dopo una lunga ed estenuante trattativa con le Autorità competenti, giunge ad un accordo verbale, ove gli è concesso quanto richiesto; ma solo 7 giorni dopo, il 25 Febbraio 2001, ultima domenica di carnevale, quando tutto è pronto per la sfilata, le autorità negano quanto promesso verbalmente, in quanto, la chiusura di una carreggiata, avrebbe causato un grave ingorgo alla circolazione stradale,

invece dalle foto documentate nel nostro sito si può dedurre che quel giorno di festa le strade parallele alla via Tuscolana erano deserte. Dopo una educata e inutile protesta da parte del sottoscritto verso le Autorità, sono stato costretto in tutta fretta a commentare la sfilata con un microfono e due altoparlanti collocati sulla mia auto e ordinare ai miei collaboratori di sfilare solo dalla parte destra della carreggiata stradale, alla stregua di un gregge di pecore al pascolo, con il pastore in testa e il cane alle spalle e con il traffico di autovetture che ci sfiorava e sorpassava dal lato sinistro della carreggiata, molto pericoloso, in quanto nella nostra sfilata era presente un cavallo ed un cavaliere in carne ed ossa, rappresentanti, Don Chisciotte il cavaliere errante. Infine per percorrere il tragitto della sfilata, circa 2 km., sono stati necessari appena 15 minuti, e in pochi minuti sono stati consumati inutilmente i denari del sottoscritto, Pietro Sabato, definito dalla storia e dai fatti, “Il figliastro di Mamma Roma”. Fine della disavventura donchisciottesca.

Il 29 Aprile 2001, dopo circa due mesi dal nostro Carnevale, il candidato alla carica di sindaco di Roma del centro sinistra, della coalizione della Margherita, ottiene i permessi necessari, non solo per chiudere al traffico un lungo tratto di via Tuscolana, in ambedue le carreggiate stradali, ma addirittura, il Figlio di Mamma Roma, spadroneggia su tutto questo territorio, per la durata di circa tre ore e per intimorire i suoi avversari politici si comporta come un leone che ruggendo e facendo la pipi marca il territorio usurpato e si esibisce così, in un comizio, seguito da una sfilata di pagliacci, maschere di carattere, bighe trainate da cavalli scopiazzando così, fuori tempo, la nostra manifestazione carnevalesca, molto più povera nelle attrezzature, ma più ricca nei veri valori della democrazia. Vorrei concludere ricordando, la figliastra Cenerentola e la favola ci insegna, che la vittoria finale è sempre dei figliastri.

 

Pietro Sabato

 

* Per capire meglio i contenuti di questa lettera Vi consiglio di consultare il sito www.nuovagenerazioneroma.it all’indice versione italiana dai Titoli: (data 22 Novembre 2000 ) “Secondo Carnevale allegorico. Richiesta al Sindaco Francesco Rutelli di ufficializzare il Carnevale di Roma, con i relativi finanziamenti. Altro titolo: Fallimento della sfilata dei carri allegorici del 25 Febbraio 2001.

Altro Titolo: Foto del Carnevale 25 Febbraio 2001. Altro titolo molto interessante da consultare:

27 Febbraio 2001 “Sotto la pioggia”. Secondo carnevale di Roma Patrocinato dal Partito Italiano Nuova Generazione. Ed infine consultare il volantino del 11 Aprile 2001 "Fallito il tentativo di inserire le nostre liste, nelle elezioni politiche ed amministrative del 13 maggio 2001".

 

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