Roma, 23 Maggio 2007

 

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio 12 – 00195 Roma (Posta Prioritaria)

 

A : Tutti i maggiori quotidiani e reti televisive di Stato e Private et Comunicato ANSA

 

Oggetto:

Lo scrivente secondo la USL Roma B di Via Filippo Meda, psicologicamente non è idoneo al porto d’armi.

 

Egregio Sig. Procuratore, chi meglio di Lei conosce la mia storia di politico e di grande lavoratore, da 8 anni politico e da ventuno operaio imprenditore, che ha sempre pagato le tasse sino all’ultimo centesimo e non avendo mai usufruito dei cosiddetti condoni.

E’ ormai risaputo che il sottoscritto circa un anno fa ha inviato a questa Istituzione una copia in forma cartacea della mia opera Prima: Maccarolo… Politico da Sempre…che in seguito è stata inviata ai maggiori produttori cinematografici d’Italia e alla attenzione di tutte le fazioni Politiche, ma senza successo, mi è stato  rivolto da tutti il cosiddetto Due di Picche, non sa da fare.

Dopo un anno di ricerche di mercato negative, decido di attraversare l’Italia per distribuire gratuitamente ai cittadini italiani la mia opera prima, la cui unità si aggira sulle 10.000 copie dal valore di 300.000 euro, con altri trecentomila volantini politici, e dovendo trasportare il tutto un pò per volta con la mia autovettura oppure con un mezzo più capiente, ho pensato di chiedere alle Istituzioni il porto d’armi, per tutelare la mia persona fisica, ma essendo i contenuti del mio libro alquanto velenosi politicamente, hanno sicuramente disturbato la personalità di tutti i nostri politici, difatti, questa mattina, il sottoscritto ha subito la stessa diagnosi medico legale, quando si è recato presso la USL di Roma per ritirare i risultati dei test psicologici relativi alla mia richiesta in oggetto, secondo  il dott. Roberto Parravani, come da  certificato, in allegato il sottoscritto non è idoneo al porto d’armi, poiché affetto da sindrome di disturbo della personalità, facendo riferimento alle 510 domande attitudinali, che mi pregio di allegare con n.8 copie fotostatiche f.to A 3.

Pertanto, la domanda sorge spontanea: ( Così come suole esprimersi il famoso giornalista Dott. Lubrano)

Il mio test attitudinale potrebbe essere esaminato da un altro Medico Legale del Tribunale, per verificare se la dichiarazione del Dott. Roberto Parravani è valida oppure mendace?

Le assicuro sig. Procuratore che mi sentirei in colpa nel caso il mio test psicologico da un ulteriore esame medico, non ammanicato, riconfermasse la medesima diagnosi, non è bello sapere che un Presidente di un Partito Politico è uno psicopatico, in tal caso darei le dimissioni dal Partito, non permetterò a nessuno di gettare fango sulla mia personalità, dovessi far esaminare le mie analisi in capo al mondo.

Vorrei citare un episodio in mia difesa, tutti non sanno che l’ Associazione ARPA, (che tempo fa ebbi a che vedere per un problema di ripetitori telefonici, si veda nel mio libro a pag.109 Befana d’Agosto)  è  una associazione che dovrebbe tutelare i cittadini dalle installazioni degli obbrobriosi ripetitori telefonici, catafalchi, meglio dire giocattoli killer, e indovinate chi era tempo fa il direttore dell’orchestra comunale dell’ ARPA?

Era L’On. Rutelli, proprio Lui, che fornì ai gestori delle reti telefoniche via etere, durante il periodo estivo, i permessi per le installazioni.    

Adesso passiamo ad un ulteriore episodio, restando sempre in tema, ieri 22 Maggio 2007 mi sono recato a far visita ad un mio vecchio cliente nei pressi di Via del Tritone, e devo ribadire che sono circa  tre anni che percorro di tanto in tanto questo tragitto e dopo tutto questo tempo,  mi sono accorto che nelle vicinanze e precisamente in Via Delle Fratte, c’è la Sede della Margherita, vigilata da due bellimbusti Finanzieri in armi.

Pertanto, vorrei domandare a codesta Istituzione: Il sottoscritto essendo stato esonerato dal possedere un arma per legittima difesa ed essendo il suo, un partito politico, sebbene il più piccolo del mondo, che però ha seminato veleni veri nella politica italiana, spiattellando con ironia verità inconfutabili, potrebbe ambire ad avere una scorta personale come i grandi Leaders?

Suppongo che in questo caso peccherei di mania di grandezza, pertanto, essendo il sottoscritto una personcina alquanto riservata, (ma non troppo) non volendo recare disturbo a nessuno e in barba agli ultimi scandali emersi sugli assurdi privilegi che godono i politici, il sottoscritto preferirebbe avere il ferro al portatore anzi chè la scorta, per risparmiare, e non sentirmi sussurrare in sogno dal mio Avo ideologo: ED IO PAGO!

Inoltre vorrei replicare, che la dichiarazione del Dott. Parravani, è stata condizionata negativamente, dal fatto che il sottoscritto ha ironizzato il Primo Cittadino di Roma, Sig. Walter Veltroni, con una maschera allegorica, stampata in prima pagina di copertina del mio Libro: Maccarolo… Politico da Sempre…, ripeto,  con allegati velenosi per Lui e per tutti i politici nostrani, facenti parte di tutte le fazioni politiche.

Vorrei commentare una delle tante relazioni tra le più recenti, che regolarmente Le allego, riferita al gioco del Superenalotto, dove il sottoscritto ha dei seri dubbi sulla veridicità delle estrazioni, e il sottoscritto vorrebbe addirittura assistere durante queste estrazioni, se possibile, toccare con mano.

Dall’apparenza, la campana di vetro che contiene le palline numerate del Lotto, sembrerebbe tutto OK, ma resta il fatto che si tratta sempre di una lotteria, le cui possibilità di vincita sono infinitesimali e per questo motivo vorrei ironizzare questo nuovo strumento di sorteggio con l’appellativo: Lo strumento Pallantonio, che ovviamente, come una delle tante mie trovate, fa riferimento ad un comicissimo episodio altamente subliminale, descritto nella sceneggiatura del libro : Maccarolo… Politico da Sempre…La cui morale è: con questi giochi non si vince mai.

Il mio scetticismo su questi giochi è palesemente confermato da tutto ciò che vediamo, come ci si può fidare dopo che tutti abbiamo visto in prima serata, il 22 Maggio su Striscia  la Notizia l’illusionismo del Mago Casanova, che ha penetrato con tutto il corpo un quadro famoso dal valore inestimabile, senza scalfirlo in ogni sua parte?

La magia ( Il Computer) tridimensionale fa miracoli!

In questa storia oltre all’inganno c’è anche la beffa, in quanto, non tutti sanno che il vero Casanova, vissuto qualche secolo fa, è stato l’inventore del gioco del Lotto, che da pochi anni è abbinato al Superenalotto, di gran lunga più mangia soldi, che tre volte a settimana, vengono prelevati dalle tasche dei poveri italiani, che ogni giorno che passa diventano sempre più poveri, sperando di cambiar vita, alimentano invece il Tesoretto dello Stato, è questa si spera sia la verità.

Concludo, restando in attesa di un vostro riscontro, oppure via cavo TV.

 

Distinti Saluti

 

                                                                                                     Pietro Sabato