Roma, 6 Gennaio 2003

 

“PITALE OLTRE FRONTIERA”

 

Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

Oggi 6 Gennaio 2003, giorno di Epifania oppure Befana, ricorre la manifestazione popolare, istituita dal sottoscritto il 6 Gennaio del 2001, per l’assegnazione del simbolico e fatidico: “Premio Pitale di creta”, che tutti gli anni, in base alle scrupolose valutazioni del sottoscritto e in collaborazione con il sig. Gelsomino, si mette in palio per determinati personaggi dello spettacolo e del mondo politico, italiani e stranieri, appartenenti a qualsivoglia direzione politichese, i cui atteggiamenti politici, risultino non rispecchiare i giusti e saggi canoni comportamentali, che una società moderna richieda.

Così, strada facendo, anno dopo anno, siamo giunti alla terza edizione e alla quarta assegnazione dell’ indesiderato “Premio Pitale di creta”. Naturalmente Vi chiederete: perché le edizioni sono tre? Mentre le assegnazioni dei pitali sono quattro? Il sottoscritto, sovente Vi risponde: il regolamento prevede, che è possibile assegnare nello stesso anno, uno oppure più di due Pitali di creta, a ciascun personaggio penalizzato, prescelto dalla giuria.

Pertanto, Vi proponiamo un piccolo riepilogo cronologico delle precedenti manifestazioni, consultando il nostro sito al “II Carnevale di Roma, Premio Pitale di creta 6 Gennaio 2001”, risultano assegnati in questa edizione, due Pitali, che sommati al Pitale assegnato nell’ anno successivo, il 6 Gennaio 2002, ammontano a tre, naturalmente, leggendo gli articoli scoprirete i personaggi coinvolti.

Quindi se i conti tornano, quest’anno, 6 Gennaio 2003, verrà assegnato il IV Pitale, già designato lo scorso primo Maggio 2002, come specificato nell’ articolo intitolato: “Messaggio indirizzato al Ministro Le Pen ed ai cittadini francesi, suoi sostenitori”, inserito nel nostro sito e inviato a suo tempo, via E-mail a tutti i quotidiani italiani e reti televisive di Stato. Tale assegnazione venne designata al nostro cugino Le Pen, per la motivazione che tutti conosciamo, per aver adottato durante la campagna elettorale francese del Maggio 2002, una linea politica, razzista e antisemita. Intervento di Gelsomino: Presidente, non crede di essere uscito fuori dal seminato? O meglio dire, dai propri confini, assegnando il IV Pitale di creta oltre frontiera? Risposta del Presidente: certamente no, caro Gelsomino, il nostro Partito molto presto, sarà conosciuto in tutto il mondo per la sua frenetica attività politica e soprattutto per la stragrande luminosità materiale, spirituale e morale che emana la sua stessa icona, così come un vulcano in piena attività eruttiva, si illumina di lava e di lapilli incandescenti.

Ritornando al Ministro Le Pen, Vi semplificherò l’ attesa, evitando di esprimere ulteriori commenti, limitandomi a leggere solamente i contenuti, che il sottoscritto riservò al cugino francese, come prima detto, nella lettera del Primo Maggio 2002, che ascolterete fra pochi secondi.

Concludo, approfittando per salutare gli amici che ci seguono via internet e un particolare elogio, ai fantasmagorici ascoltatori che oggi sono presenti in strada, a cui rivolgo la consueta raccomandazione:

non spingete, non Vi accalcate e soprattutto, non strappateVi i capelli, ricordandoVi che di Santi viventi al mondo c’è ne, uno solo.

Per i lettori del sito:

le frasi di seguito descritte, sono state espresse al pubblico assente in strada, dopo la lettura del messaggio al Ministro Le Pen, ricordandoVi che i contenuti di quest’ultimo articolo, potrete consultarli nel sito web del Partito Italiano Nuova Generazione, in data Primo Maggio 2002. Repetita iuvant.

Un arrivederci a tutti alla prossima edizione del V Pitale di creta, assicurandoVi, che anche il prossimo anno, ci sarà da divertirsi.

C’è sempre qualcuno che in politica vale, che inesorabilmente finisce per cadere, nella trappola del Pitale.

 

                                                                                                                               Pietro Sabato