Roma, 19 Novembre 2008

 

Da : Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Pippo Baudo,  presso RAI UNO, trasmissione: Poeti allo Sbaraglio!!!

C.C.: ANSA

 

Oggetto:

Tema della settimana proposto dalla trasmissione di Pippo Baudo: Poeti allo sbaraglioooo!!!

“Il Letto”

 

Carissimo Pippo, sono sempre più convinto delle tue aristocratiche discendenze dinastiche, motivate nelle mie precedenti relazioni, confermate dal prossimo tema settimanale che hai sciorinato per noi poveri poeti allo sbaraglio: “Il Letto” , rotolino pescato, diciamolooo! Si suppone senza malizia, dalla tua copiosa cuccumella.

Mi scuso per il ritardo, generalmente ti rispondo seduta stante, alle tue provocazioni, ma in questi due giorni sono stato impegnato, per chiedere al comune di Roma, i permessi fonici, per poter collocare due altoparlanti sul terrazzo della sede del Partito,  onde poter divulgare a tutti i cittadini romani, tante notizie allegoriche, come le nostre di questi giorni, ed altre  più seriose, inerenti alla nostra ormai vacillante democrazia.

Purtroppo, le regole sono cambiate, carissimo Pippo, non posso più usare gli altoparlanti, sul terrazzo di casa mia e sede del Partito, Casa e Bottega, come alcuni anni fa, all’inizio della mia carriera politica e come soleva ironizzare la Buonanima, al modo e alla moda di Vota Antonio la Trippa. L’articolo di legge costituzionale N.7 N.130 del 1975, è andato a farsi fottere, (licenza poetica) è stato represso dal comune di Roma.

Quindi tocca sacrificarmi, girando per Roma, come un senduic, indossando due volantini satirici giganti, formato 70 x 100 centimetri, e con una carriola, contenenti altri volantini satirici e alcuni libri Maccarolo… e relativi libricini del supplemento di Luglio 2008 e rendere ugualmente noto ai cittadini romani la vera situazione politica Italiana.

Inoltre questi due giorni sono stato impegnato, per preparare una petizione, già inviata al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente della Cassazione, che ti allego, in calce a questa relazione unitamente a tutta la mia attività politica settimanale, perché ritengo opportuno renderti conto in quanto, sei anche tu, come lo sono anch’io, un figlio dell’Italia, (dimmi la verità, ti aspettavi una parolaccia per caso?).

Per quanto riguarda il tema che hai proposto per questa Settimana: “Il Letto”, la mia risposta è:

Maind your business”  La risposta purtroppo è amara, quanto quella della pubblicità dell’amaro dell’attore Raz De Gan. Ora vuoi sapere troppo della mia persona, anche del mio letto!

Ebbene è fatto di legno massello, come quello di Ulisse, ricavato da vero legno di ciliegio, ma quello che faccio e che ho fatto in passato nel mio letto, sono fatti miei.

Posso solo dirti che sono un maschietto Doc, e che in questo momento sono senza una Penelope.

Concludo, ricordandoti, un episodio descritto nel mio libro Maccarolo… da pagina n. 16 a pag. n.19, indirizzata alla bellissima Monica Bellucci, un particolare che mi è sfuggito nel tuo precedente tema: Le Scarpe, che appunto calzava perfettamente, in quanto tempo fa, ho fatto la corte alla Bellissima Monica, ma suppongo che per una questione di altezza, dal basso dei miei, un metro e sessantasette centimetri da un lato, non sono riuscito nel mio intento. Perchè la mia scarpa sinistra contiene un plantare di circa quattro centimetri per pareggiare i conti con l’altra gamba, quella destra.

 

Ciao Pippo

                                                                                                                   Pietro Sabato

Eccoti in allegato il mio lavoro di questa settimana.

 

Roma  18 Novembre  2008

 

Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias Autore del libro Maccarolo…Politico da Sempre…, Editore e socio unico della Società Saturday S.R.L. con sede in Roma Via Cropani,49 00118 Morena, Roma. Recapito telefonico e Fax 06 7231027.

E mail- saturdaysrl@tiscali.it   Sito Web: www.nuovagenerazioneroma.it

 

A: Alla X Circoscrizione del Comune di Roma (Cinecittà)

 

Oggetto: Il Partito Italiano Nuova Generazione, nella Veste del Presidente sottoscritto Pietro Sabato, non avendo luoghi e mezzi di comunicazione a disposizione per poter divulgare il proprio pensiero, chiede Permessi fonici in loco, presso la sede del Partito e domicilio del sottoscritto, ( Casa e Bottega) per la durata dell’ anno corrente,  a partire dal 5 Dicembre 2008  al 31 Dicembre 2009.

 

Vista la reticenza della scorsa amministrazione Veltroniana a negare al sottoscritto un solo metro quadrato di spazio pubblico, per poter pubblicizzare il mio Partito, nei Luoghi di Piazza Navona, Piazza del Popolo, e Via Tuscolana, stessi luoghi dove si sono tenuti, e si tengono attualmente dei comizi che occupano l’intere piazze, da parte di tutte le altre coalizioni politiche. Per questo plateale plagio politico, nei confronti di un Partito Politico Costituzionale, mi riservo di denunciare la passata amministrazione, dopo essermi consultato con i miei Legali.

Pertanto, Il sottoscritto non avendo altri spazi per potersi esprimere con comizi, finalizzati a promuovere il tesseramento al Partito, chiede i permessi per poterli divulgare da casa propria del sottoscritto e sede del Partito, tutti i Sabato e le Domeniche nel periodo in oggetto descritto, dalle ore 16 alle 20,00, utilizzando due altoparlanti collocati sul terrazzo della stessa abitazione. Al modo e alla moda di Vota Antonio la Trippa.

 

Si richiede la presenza della Forza Pubblica.

(Basti Pensare, che recentemente, suppongo che l’inquilino del piano superiore, che denuncio pubblicamente, abbia cementato la Bandiera del Partito.)

 

Inoltre, secondo l’Art. 7 N.130 del 1975, chiedo il permesso, di poter divulgare i programmi e i temi del Partito, nella città di Roma attraverso due altoparlanti, collocati sul tetto dell’autovettura, Targata BA 572FT Volkswagen Polo Variant 1900 Diesel di colore Rossa, intestata a Pietro Sabato.

Si richiede Gentile Riscontro firmato dalle Autorità competenti, onde evitare disguidi, in eventuali controlli delle forze dell’Ordine, durante le manifestazioni.

Distinti Saluti

                                                                                                   Pietro Sabato                                                                                                               

 

Roma, 13 Novembre 2008

Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Comunicato ANSA per tutti i Notai d’Italia.

A: Presidente del Tribunale della Cassazione a mezzo ANSA

A: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano a mezzo ANSA

 

Oggetto: Giustizia è stata fatta: Il Referendum indetto dall’impostore Beppe Grillo & Compagni, è fallito. Pietro Sabato il vero ideatore dello stesso referendum, chiede alle Istituzioni in indirizzo, di poterlo riproporre, con l’aiuto di tutti i Notai d’Italia.

 

Fallito il Referendum, dell’impostore Beppe Grillo & Compagni…

Egregi Presidenti, in indirizzo, e tutti i Notai d’Italia, siamo alla resa dei conti.

Il referendum del Giullare Beppe Grillo & Compagni, è fallito, come appreso dai telegiornali, bocciato dalla Cassazione, per irregolarità nella raccolta delle firme. Questo fallimento in risciò è stato voluto per mano della Provvidenza, oppure da quella della  nostra Giustizia? Quen Sabe!

Sarebbe ripetitivo esprimere il mio disegno politico nel voler riproporre come il vero ideatore del Referendum: ”Tutti gli Onorevoli, dopo 8 anni di permanenza Parlamentare tutti a casa, accorciando il potere legislativo da cinque anni a quattro anni. Pertanto ripropongo la domanda, alle Istituzioni in indirizzo, allegando la relazione del 26 Giugno 2008, alcuni giorni fa resa storica, in quanto registrata in SIAE nel supplemento di Ottobre 2008, a pagina n. 87.

Pertanto, aggiungo chiedendo l’aiuto di tutti i Notai d’Italia a raccogliere le firme necessarie per indire il nuovo Referendum, indetto dal Partito Italiano Nuova Generazione, nelle rispettive località di residenza, autonomamente, ovviamente, secondo le normative di legge e a proprie spese, per dare finalmente una svolta decisiva alla nostra DEMOCRAZIA, e che sia d’esempio per tutte le false Democrazie, sparse per il mondo.

Di seguito allego la relazione sopra menzionata:

 

Distinti Saluti                                                                                           Pietro Sabato

Roma, 26 Giugno 2008

Da : Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a mezzo ANSA

A: C.C.: Procura della Repubblica a mezzo ANSA

A: C.C.: Beppe Grillo, Giullare impostore a bordo del risciò

A: C.C.: On. Bertinotti, socio del Giullare impostore in risciò

A: C.C.: On. Dipietro socio del Giullare impostore in risciò

 

IL REFERENDUM CESTINATO…

 

Egregio Presidente, dal basso delle mie facoltà politiche, essendo il mio Partito privo di iscritti, ma degnamente un Partito Costituzionale, vista la grave situazione politica vigente, colma ormai di disagi ambientali, varie ruberie, mal Governo, litigiosa e aggressiva contro la Magistratura, l’unica Istituzione Pulita della Nostra Nazione, unitamente alle nostre Forze Armate e dell’Ordine, Le chiedo, facendo riferimento alla mia relazione del lontano 26 Maggio 2007 ed altre successive, corredate di volantino satirico figurato: “Sputtanetor”, di attuare il mio referendum, dopo tre mesi trafugatomi, (tanto per restare in tema), dal Giullare impostore Beppe Grillo, & Compagni, che secondo le mie previsioni, sarebbe stata solo una farsa politica per cestinarlo. Infatti, è già trascorso quasi un anno dalla sceneggiata allegorica impersonata dal Giullare  della democrazia Beppe Grillo a Roma, a bordo del risciò soverchiato da scatoloni contenenti le quattrocentomila firme dei cittadini italiani, necessari per promuovere il mio referendum: “Tutti i parlamentari dopo otto anni, oppure come modificato dall’impostore Beppe Grillo, dopo due legislature, tutti a casa”. Purtroppo, ripeto secondo la mia palla di vetro, non se ne più parlato.

Egregio Presidente, per dimostrarLe la mia genuinità politica, per questo incarico non desidero cariche Istituzionali di peso, tanto non ne sarei capace, essendo stato un semplice artigiano, di professione litografo, che si spronava da solo per lavorare con le proprie braccia e con la mente.

Pertanto, scevro da ogni grado politico di rilievo, ma come semplice cittadino della Repubblica, questo mio incarico, non sembrerà come quella brutta parola: “Colpo di Stato”, ma una semplice manovra politica, prevista dalla Nostra  Costituzione, le firme ci sono, basterà legittimare il vero promotore del referendum ed attuarlo. Annoverando il detto: “ Chi costruisce in casa d’altri, perde pietra e calce. L’unica mia ambizione è quella di dare al mio Film il secondo lieto Fine, dopo la caduta del PD, anche quella del PDL, e dare alla nostra Nazione un Governo più giovane ed Istituzionalmente ben Imbrigliato e Pulito, eliminando finalmente, dalla nostra Società le dinastie Politiche, la metastasi della nostra Democrazia.

Gossip della giornata, in data 27 Giugno c.a. durante il TG delle 20,00 andato in onda su RAI UNO, tutti abbiamo appreso la notizia del ritorno dei Dinosauri. Il richiamo della foresta è stato troppo forte per l’On. Mastella.

Intanto, il Leader del PD, On. Walter Veltroni, visti i recenti risultati tromberecci, cambia strategia politica, quella della pubblicità del calzolaio, invitando tutte le coalizioni di sinistra a camminare tutti insieme in una grande valle verde.  Ovviamente, senza le scarpe! Attento alla…!!!

 

Concludo, nella speranza di ricevere un Suo riscontro.

 

Ossequi Sig. Presidente                                                                             Pietro Sabato       

Carissimo Pippo, visto che ora siamo abbastanza in confidenza, la domanda sorge spontanea, stando ai fatti: cosa faresti indossando i miei panni, ben intesi ben puliti, senza arie anticicloniche, investiresti 500.000,00 euro per realizzare il mio film in economia?

Tanto non avresti bisogno di attori famosi da pagare, in quanto i contenuti storici da trattare, sono sufficientemente clamorosi da rendere il film straordinariamente di gran lunga più famoso, con attori della strada.

Ciao Pippo

                                                                                                                                           Pietro Sabato