Roma, 27 febbraio 2021 0ore 17,59 DA: Pietro Sabato, nato a Putignano 11/04/42 Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it E - Mail piertrosabato42@pec.it pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it Tel. e fax 067231027 - A: Ansa ed a tutte le Autorità del Paese Italia e di tutte le Ambasciate site nella Capitale Roma. Oggetto: ennesimo allarme Pianeta Terra, ormai prossimamente al collasso, oggi il TG UNO ha diramato una notizia raccapricciante: un enorme ghiacciaio quanto la superficie dell’agglomerato urbano di Roma Capitale si sta staccando dalla calotta polare, per infrangersi nel mare. Intanto l’Homo Sapiens, resta a guardare, evitando di porre rimedio, cioè, attuando i provvedimenti dettati dal sottoscritto, dal 18 luglio del lontano 2018, sino ai giorni scorsi. Tutte relazioni consultabili nel sito Web del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it Egregie Autorità del nostro Paese, ed a tutte le Ambasciate site nella Capitale, di allertare le Autorità competenti dei vostri rispettivi Paesi, per cercare di fermare lo scioglimento dei ghiacciai. La terra come materia è plasmabile, come lo è il nostro Pianeta Terra. Dobbiamo muoverci subito se vogliamo evitare catastrofiche alluvioni. Ieri è stata diramata un’altra notizia raccapricciante, un cimitero in una località del nostro Paese è franato in mare, travolgendo molte bare dei nostri cari. Tantissime volte ho dichiarato che bisognerà assetare di acqua dolce tutti i mari del mondo. Tutti i deserti dovrebbero diventare bacini permanenti di acqua dolce. Non fate sciogliere tutta la neve che è caduta questo inverno, recuperatela e trasportatela nei Paesi più siccitosi del mondo. Vi chiederete: come fare per fare spazio nei Deserti per creare bacini artificiali di acqua dolce? Ebbene semplicemente trasportare H24 con dei vagoni ferroviari la sabbia dopo averla accuratamente setacciata con appositi macchinari, per evitare di esportare scorpioni e serpenti velenosi sulle nostre spiaggia, ormai totalmente erose dal mare. Concludo, sperando che quest’ultimo mio appello sia preso in considerazione, ripeto, bloccate lo scioglimento di tutta la neve che questo inverno è caduta in tutte le località del mondo, trasportandola nei luoghi più siccitosi del mondo. Capisco è una enorme impresa, ma vi garantisco, è la cosa più semplice che ci consentirà di salvare il nostro Pianeta dal collasso, esso ha la stessa composizione del Regno Animale, cioè per sopravvivere nel suo entroterra necessita del 60% di acqua dolce, e non d’acqua salata. Da millenni l’Homo Sapiens ha sottovalutato per egoismo il valore dell’acqua dolce, facendola sfociare inoperosamente nei mari salati, quindi è tempo di rimboccarci le maniche recuperando sino all’ultima goccia. Vedrete arretrare i mari da tutte le coste del mondo a vista d’occhio. Allego una satira di rifermento, dove alcuni personaggi non sono affatto favorevoli. Cordialmente, Pietro Sabato

 

 

 

 

 

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Roma, 21 luglio 2019