Roma, 8 Settembre 2006

 

A Tutti i maggiori quotidiani nazionali e reti televisive di Stato e Private, diretti interessati tramite comunicato ANSA.

 

Spett.le Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 00195 Roma

 

Inoltre pubblicata nel mio Sito Web, per gli amici lettori.

 

Doppio diniego, Istituzionale dal Sindaco di Roma, e Religioso da Sua Santità

 

Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

In Riferimento alle mie, la prima del 29 Agosto scorso in allegato, inviata in Vaticano via E mail, tramite l’Agenzia di Stato ANSA, che come tutti sanno ha il dovere di comunicare i contenuti al destinatario e alle Autorità di Stato Italiane.

La seconda lettera, indirizzata al Sindaco di Roma, Walter Veltroni, intitolata : “Abuso di potere”, inviata il 31 Agosto scorso, di cui allego copia, precisando che ambedue sono inserite nel Sito Web del Partito, nelle rispettive date. Ed ora viene il bello!

Udite! Udite! cari amici lettori, quale trama si dipanerà ai vostri occhi, se mi leggerete nel Sito del Partito e ai vostri orecchi se mi ascolterete durante il comizio che avrà luogo, Domenica pomeriggio alle ore 16, dal terrazzo della sede del Partito, in Via Cropani,49, pertanto Vi esorto a stare molto attenti.

Il giorno 7 Settembre u.s. ho ricevuto, (come si esprime il comico Verdone) all’unisono (ad un tempo contemporaneamente) due raccomandate, una dal Sindaco Walter Veltroni, (Il Primo moschettiere di Roma, che vedrete in prima pagina di copertina se acquisterete il Libro Maccarolo… Politico da Sempre… e chi ascolterà il comizio dal terrazzo della Sede del Partito lo vedrete immortalato con la maschera allegorica molto somigliante alta circa tre metri e in occasione degli ultimi eventi, lo vedrete corredato con una nuova carota, appena colta dall’orto) il cui contenuto, è prodotto da un secco diniego per la richiesta fatta dal sottoscritto, per l’occupazione del suolo pubblico a Piazza Navona, per pubblicizzare il mio libro Maccarolo…Politico da Sempre… e l’altra raccomandata contenente un secondo diniego l’ ho ricevuta dallo Stato Vaticano, che mi ha rinviato il mio stesso plico, contenente la mia E mail, inviata nove giorni prima, all’ANSA che di prammatica repentinamente invia ai vari destinatari, che preannunciava l’invio successivo del libro Maccarolo… Politico da Sempre…in Vaticano, alla cortese attenzione di Sua Santità, quindi gli addetti allo smistamento delle poste Pontificie, erano state preavvisati di rinviare al mittente il mio plico appena ricevuto, evidentemente già a conoscenza dei forti contenuti del libro Maccarolo… evidentemente, considerato dagli addetti Pontifici un libro blasfemo, che se voi avrete la compiacenza di acquistare presso l’edicola di zona, sita in via Gasperina, e lungo tutta la via Tuscolana oppure direttamente presso la sede del Partito, (firmato dall’autore ed editore sottoscritto, con dedica, in ambedue le opzioni) e leggendo noterete che di blasfemo non si tratta, ma di fatti ironici ed altri scottanti, veramente accaduti, tutti provati e vissuti in prima persona dal sottoscritto.

Con questo diniego, leggendo l’allegato, il Santo Padre si è rifiutato di benedire il sottoscritto di Religione Cattolica e il Partito Italiano Nuova Generazione, il cui simbolo rappresenta la pacifica convivenza fra i popoli di diversa etnia e religiosità.

Concludo, informando i cittadini che questa mattina stessa, dopo questi fatti, mi recherò in Banca, Presso l’Istituto Bancario San Paolo di Torino e dopo sei anni, chiuderò i due conti in banca, il primo, personale e il secondo il conto N.2849 intestato al Partito Italiano Nuova Generazione, che pur non avendo ricevuto un solo centesimo di beneficenza da alcun individuo oppure ente pubblico ed eseguito alcuna operazione bancaria, è costato al sottoscritto circa 2000,00 euro, inoltre vorrei segnalare un altro recentissimo episodio di mala gestione bancaria, altro messaggio subliminale per gli amici lettori:

 

Attenti al Lupo! Meglio dire al Gatto e la Volpe!

Vorrei allarmare gli amici lettori su quanto di seguito descritto:

Se avete una polizza assicurativa mensile a Voi stessi intestata, con l’addebito in Banca, informateVi mensilmente se la Vostra Assicurazione ha emesso il mandato di riscossione presso la banca a cui avete affidato il Vostro investimento, se ciò non accade, almeno secondo la Direzione dell’Istituto Bancario San Paolo IMI, dove sarò per altre poche ore correntista, mi ha riferito che l’Istituto non è responsabile se tale avviso di addebito sul proprio conto non perviene in tempo dall’Assicurazione stipulante e peraltro ambedue gli Istituti, non sono tenuti a vigilare ed avvisare il correntista del mancato avviso di addebito, ascoltate, papale, papale, cosa mi ha scritto la Società AVIVA dell’attuale Istituto Bancario UNICREDITASSICURA s.r.l. ex Credito Italiano, diciamolo, Ex scandalo Fiorani:

AVIVA S.p.A. 11 Luglio 2006

Oggetto: Polizza Vita n.111.702 – Sabato Pietro, stipulata con effetto dal 15 Luglio 1996 per la durata di dieci anni.

 

Facciamo seguito alla stimata Sua del 01/07 u.s. per significarLe che, relativamente alla polizza in oggetto, l’ultima rata che risulta versata alla scrivente è quella del 15 Agosto 1998. (Vorrei ribadire che il sottoscritto non ha fatto alcuna disdetta di detta polizza, e per fatalità questa polizza si è spenta da sola dopo due anni e un mese, e non dopo tre anni come previsto dalle condizioni, dove l’ assicurato ha il diritto di risolvere anticipatamente il contratto e chiedere il versamento del relativo valore di riscatto, quindi in questo caso, trascorsi appena due anni, il sottoscritto ha perso la bellezza di 2.500.000 delle vecchie Lire.) Riprendiamo la stesura della lettera,Udite! Udite! Infatti!!!

Alla luce di ciò, Le precisiamo che la polizza non ha maturato il diritto di riscatto, in quanto non sono state corrisposte almeno tre annualità di premio, come indicato nelle condizioni di Assicurazione.

Le condizioni generali di Assicurazione all’art. 9 prevedono, infatti, che il contraente, dopo aver pagato almeno tre annualità di premio, può mediante dichiarazione scritta, risolvere anticipatamente il contratto e chiedere il versamento del relativo valore di riscatto, determinabile secondo i criteri di calcolo stabiliti dalle condizioni speciali di Assicurazione.

Le significhiamo altresì che non possiamo provvedere nemmeno alla restituzione dei premi versati, in quanto contrastante con quanto disposto nelle condizioni di Assicurazione. A tal proposito, riteniamo opportuno precisare che secondo l’art.6 delle condizioni suddette il mancato pagamento di una sola rata del premio determina, trascorsi trenta giorni dalla scadenza, la risoluzione del contratto e i premi pagati restano acquisiti alla Società. (Quindi, secondo lo scrivente, si può supporre che per la negligenza altrui o per una strizzata d’occhi fra le banche, Pietro Sabato ha perso 2.500.000 delle vecchie lire che invece sono state sepolte sotto l’albero magico di pinocchio… e poi ?)

Riprendiamo la lettera… Quindi, a giustificazione del mancato pagamento del premio, il contraente non può, in nessun caso, opporre che la Società non gli abbia inviato avvisi di scadenza né provveduto all’incasso a domicilio.

 

Distinti Saluti

                                                                                                                     AVIVA S.p.A.

 

Il sottoscritto, conclude ribadendo, sia sempre sia lodato il fesso che ha pagato!

 

AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA!

 

Roma, 29 Agosto 2006

 

Da: Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias Socio unico ed Amministratore della Società Saturday s.r.l. Production Film.

 

A: Sua Santità, Benedetto XVI (Vaticano Via E mail ANSA)

 

Oggetto: Parole unite, lettere in viaggio…

 

Santità, il 27 Agosto scorso ho ascoltato su RAI UNO durante il telegiornale delle 20, il Suo appello al mondo politico, affinché si depongano definitivamente le armi, promovendo con questo messaggio una speme di pace duratura fra tutti gli abitanti del nostro piccolo Pianeta, invertendo i nostri sforzi verso il disinquinamento della Terra.

Ho ritardato a scrivere questa mia lettera perchè non trovavo il giusto titolo per immortalare questo evento Storico con Sua Santità.

Parole unite, lettere in viaggio, è una frase fatta della lingua Italiana, che ben tradotta letteralmente, ha un significato augurale, cioè, quando due persone nello stesso tempo pronunciano la stessa parola oppure lo stesso concetto; poco dopo si verifica un lieto evento:

“Parole unite, buone nuove in Viaggio”.

Faccio ammenda a Sua Santità, che il sottoscritto ha realizzato con tanti sacrifici il Libro dal titolo: Maccarolo… Politico da Sempre…, regolarmente bistrattato da tutte le coalizioni politiche (che mi pregio di inviarLe in Vaticano a mezzo R.R.) e a pag. n.130 scena 102, racconto di aver avuto un colloquio ipotetico ed ironico con il Nostro Padreterno, dove esprimo il Suo medesimo concetto di pace.

Inoltre, come noterà, per la seconda fatalità, il simbolo del mio Partito, costituito nell’anno 2000, è impersonato da un Orso, il medesimo Emblema Episcopale di Sua Santità.

Concludo, essendo il sottoscritto di Religione Cattolica, e secondo una equità politica, in barba a tutte le altre coalizioni politiche, dovrebbe benedire pubblicamente il mio Partito, unitamente con la mia presenza in Vaticano.

Resto in trepida attesa di un cenno di riscontro. Santità, nel testo ho scritto alcuni episodi sconcertanti, non faccia caso, al limite, mi potrebbe perdonare?

Sono solamente, un povero solitario Maccarolo!!!

Riflessione: penso che le strade di Pietro da percorrere, siano finite.

 

Vivissimi Ossequi Santità

 

                                                                                                                     Pietro Sabato