Roma, 28 Maggio 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Sindaco di Roma Gianni Alemanno a mezzo Fax 066784239

A: Trasmissione l’Eredità Rai Uno, alla cortese attenzione di Calimero, Carlo Conti,

 a mezzo Minzolini E mail.

C.P.C.: Tenenza dei Carabinieri di Ciampino V/S Rif. protocollo Verbale RMCS94 2011 VD 902771 protocollo Sdi: RMCS942011901937 redatto dal Brigadiere Labarile Vito Giuseppe, il 20 Maggio 2011, dove contesto il verbale, sebbene da me firmato, la clausola di non essere in grado di riconoscere i rei. Ebbene, non conosco i loro nomi, ma invece sono in grado di riconoscere i loro volti. Erano tre lavoratori che erano in forza in via Walter Procaccini a ripulire la siepe dello spartitraffico, dipendenti della società: Formula Sociale.

A: ANSA

Oggetto: Otello Celletti: Ennesimo messaggio Subliminale inviato al sottoscritto da Carlo Conti, il Presentatore della Trasmissione l’Eredità, in onda Su Rai Uno, in primissima serata, si presume riferito al mio comunicato Ansa di ieri 27 Maggio 2011 indirizzato al Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, riferito alla mia denuncia del 20 Maggio scorso, per un incidente di giardinaggio, commesso da un addetto del comune di Roma, a danno della autovettura del sottoscritto. Danno subito, stimato Euro 155,00 più Iva, manodopera inclusa. Avendo rinunciato al rimborso.

 

Santo Subito, Il Marziano Miracolato, e Calimero ed il Chierichetto Diffidenti…

 

Egregio Signor Sindaco, in seguito al messaggio subliminale che ho ricevuto ieri sera dal presentatore della Trasmissione l’Eredità, motivato dalla soluzione finale del gioco della ghigliottina, che è stata: Vigile, riferito al film del vecchio millennio: Il Vigile, interpretato dai nostri Grandi: Vittorio De Sica, nei panni del Sindaco di un piccolo paese di provincia, ed Alberto Sordi, nei panni di Otello Celletti, il Vigile Urbano incorruttibile, lo stesso personaggio che ho descritto nella relazione del 21 Marzo scorso, di seguito in allegato, quando il mattino del 18 Marzo scorso, l’intrepido vigile urbano, mi ha multato per due infrazioni: mancato allaccio della cintura di sicurezza, di euro 79,30 e l’altra multa di euro 162,30 per la revisione della mia vecchia auto scaduta da due mesi.

Quindi si suppone, che il Calimero, soci Rai, ed includiamo anche il Primo Chierichetto di Roma, abbiano malignato su questo episodio odierno, denunciato dal sottoscritto, collegandolo con  quello di Otello Celletti del 18 Marzo scorso, a tal punto da pensare che il tutto sia stata una montatura del sottoscritto per rifarsi delle due multe subite.

Ma egregio Calimero, se hai ben letto il Comunicato di ieri c’è scritto che il sottoscritto non intende ricevere alcun risarcimento dal Comune per questo incidente di giardinaggio, quindi automaticamente viene scongiurata la vendetta pecuniaria, sono povero ma di sani principi. Sono sempre un Presidente di Partito Politico, non sono quindi un semplice giullare della televisione.

Quindi, se Calimero & compagni vogliono insinuare sul fatto, ebbene dovranno ricredersi ripiegando sul miracolo… proprio quello che volevo evitare di raccontare  emulandomi a SANTO, volendo così, far sembrare di voler fare le scarpe al Buon Silvio Berlusconi, che da anni detiene questo primato, ed ecco accontentati, di seguito la cronistoria del miracolo…

Quindi, iniziamo dal giorno 11 Maggio 2011. Dovendo il sottoscritto pagare varie bollette in scadenza, incluse le due multe, ed avendo il conto in banca in rosso, per soccombere a questi impellenti pagamenti, ho dovuto chiedere al Direttore della mia banca un prestito di euro 1500,00 ed esattamente il Martedì 17 Maggio mi viene concesso il prestito.

Attenzione Calimero! Il miracolo pian pianino si sta materializzando. Quindi, con il denaro in tasca, mi reco immediatamente lo stesso giorno nel più vicino ufficio postale con i vaglia da pagare, soprattutto le due multe in scadenza il 18 maggio 2011. Ma insieme ai due Vaglia delle due multe invio il pagamento della rata mensile condominiale di euro 133,00 ed altri due vaglia di 10,00 euro cadauno per beneficenza intestati il primo: all’ Istituto Cristo RE Antoniano Maschile, Rogazionisti Messina, e l’altro intestato al CBM Italia Onlus.

Attenzione! Calimero! La storia non è ancora finita, il miracolo continua, il giorno successivo, cioè il 19 Maggio in mattinata ricevo una telefonata dalla Francia, esattamente da Parigi, da Sonia Alohan, detta Valentina, che lamentava di non avere più soldi per sfamare la sua famiglia composta da: marito disoccupato, e due figli piccoli, uno di quattro anni e l’altro di nove mesi. La Valentina è menzionata nella sceneggiatura del Film Maccarolo… Politico da Sempre…, nella scena  titolata: Fioretto di Mezzanotte, che in Rai conoscerete bene, dopo le varie scopiazzature che questa sceneggiatura ha subito, tutto ora, in Giudizio in Cassazione.

Attento Calimero, dopo questa richiesta di denaro il sottoscritto seduta stante si reca nel più vicino centro Money Transfer della Western Union Banca ed effettua a favore di Sonia Alohan un bonifico di 250,00 Euro, dopo pochi minuti la Sonia riceve in Francia il denaro, con il rituale ringraziamento, e varie benedizioni da tutto il nucleo famigliare.

(Tutte queste sei ricevute mi pregio di allegare solamente nei fax indirizzati al Sindaco Gianni Alemanno ed agli uffici della Tenenza dei Carabinieri di Ciampino, per motivi tecnici, non avendo a disposizione uno scanner per fotografare il materiale ed inviarlo via E mail, ma saranno ben evidenziate nel Supplemento Propedeutico alla sceneggiatura del mio film: Maccarolo… Politico da Sempre…) Ebbene il giorno successivo dopo tutte queste benedizioni, cioè il 20 Maggio succede il miracolo, quello che è descritto nelle relazioni in allegato, cioè il sasso scagliato da un operatore del Comune di Roma, munito di taglia erba, colpisce il vetro posteriore sinistro, lato di guida, della mia autovettura, invece della testa del guidatore sottoscritto. Tentato omicidio colposo.

Carissimo Calimero, secondo la tua psiche sono o non sono un miracolato da essere subito santificato? Santo Subito! Ovviamente da vivo.

Concludo, a questo punto esigo, dico esigo una chiarezza su questo episodio, con una dichiarazione scritta dal Sindaco di Roma, che sicuramente con la collaborazione dei Carabinieri della Tenenza di Ciampino, abbiano appurato la veridicità della mia versione dei fatti. Altrimenti mi riservo di denunciare il fatto in Tribunale.

Non Vi permetterò di farmi passare per un comune bugiardo.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 21 Marzo 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Ar Primo Chierichetto de Roma, Sindaco de Roma, Gianni Alemanno ANSA e Fax 06/ 6784239

A: ANSA

 

Oggetto: Multa record di Euro 240,00 inflitta da un vigile urbano di Roma, ad un pensionato settantenne, il Sottoscritto, a bordo di una tredicenne vecchia auto.

 

Storia Metropolitana del 20 Marzo 2011, con strascichi poetici…

 

Me ne andavo di buon mattino con l’ auto Rosina a spigolare, quando ti incontro  l’Albertone, lungo il viale, che agitando il palettone mi ferma e, mi fa contravvenzione, e che contravvenzione!

Mentre accostavo mi son chiesto: per quale motivo costui vuol farmi dispetto? Non ho nulla da temere, andavo piano, ero rilassato e provenivo da un incontro di piacere.

Invece, non avevo volutamente allacciato la cintura di sicurezza, per motivi di flatulenza, quindi, rifiuto tale prepotenza, motivata da gonfiore allo stomaco, che essendo compresso dalla cintura, la situazione diventerebbe assai dura, apriti celo, e per evitare tale concerto, data la mattinata caratterizzata da un fresco ponentino, non mi andava di aprire il finestrino.

Infatti l’Alberto dopo il fermo, mi fa notare che non avevo allacciato la cintura di sicurezza. Ovviamente mi sono vergognato di esporre il mio problema esofago gastrointestinale, rispondendo di essermi dimenticato, ma successivamente, l’Albertone, controllando il libretto di circolazione si è accorto che era scaduta da due mesi la revisione e quindi ero in pluri contravvenzione.

Quindi l’Alberto, pur avendo appreso che aveva di fronte un povero pensionato, non accetta il concordato, infliggendo così ugualmente due multe, la prima per la cintura di sicurezza di Euro 78,00 e la seconda di Euro 162,00 per la revisione appena scaduta, per un totale di euro 240,00, più di un quarto di pensione del sottoscritto.

Vedendo che le cose si mettevano male ho tentato il tutto per tutto per sdrammatizzare, incoraggiato dalla grande somiglianza del giovane vigile urbano romano, con il Grande Alberto Sordi, nella interpretazione del Film il Vigile, con la partecipazione del Grande Vittorio De Sica, il primo nella parte del Vigile ed il secondo, in quella del Sindaco del Paese, la vittima. Quindi da buon Sceneggiatore e Regista, sebbene alle prime armi,  ho tentato di interpretare la stessa parte, quella del grande Vittorio, con la differenza: di presentarmi con l’effettiva carica che ricopro, di Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione. Purtroppo non ha funzionato, forse tradito dall’abbigliamento poco forbito, infatti indossavo il pantalone blu di flanella del pigiama, con la chiusura ad elastico alle caviglie, barba lunga ed incolta da una settimana, un paio di scarpe usurate da tennis intrise di terra rossa, un maglione di lana carrappellese con il collo a V ed un giubbotto blu senza maniche di pelle sintetica Inglese. Quindi non sono stato credibile, perché il vigile romano alla mia performance, ha reagito negativamente con una alzata di spalle, come dire: chi sene frega.

Si deduce che, il tutto abbia scatenato una reazione negativa nel vigile, che si è successivamente adirato, credendo di essere stato raggirato. Pertanto, l’Alberto, mantenendo le dovute distanze, con autorità e determinazione mi ha chiesto: favorisca i Documenti, Patente e Libretto di Cicolazione. Ovviamente vista l’evolversi della situazione precipitare, in modo imponibile, ho preferito zittire ed accettare l’irreversibile.

Riflessione: è cosa buona far rispettare il codice della strada da parte delle forze dell’ordine, ma nello stesso tempo, essere sensibili con determinazione.

Per ammonire il pensionato, e per fare chiarezza, bastava una sola multa, quella della cintura di sicurezza.

Vero Signor Chierichetto? Lei che è tanto buono, visto che partecipa con tanto zelo alle processioni, sorreggendo la candela, dovrebbe impartire tali suggerimenti di sequela ai suoi uomini, prima di mandarli sulle strade a fare questo sfacelo.

Oppure Lei è così cattivo da costringere i suoi Albertoni, pur di far cassa, ad infliggere multe salate anche ai poveri pensionati, rendendoli ancor di più disagiati. Prego, un di flessibilità, per carità!

Non sia precipitoso, fra non molto diventerà ufficialmente Feudatario del Feudo di Roma, con l’avvento del Federalismo, ai voglia a far soldoni!

Vorrei augurarmi invece, che in un prossimo futuro la Sua amministrazione non venga paragonata, a quei recenti fatti di autovelox truccati, che hanno fruttato milioni di euro a taluni delinquenti, tutti attualmente arrestati, che con queste ignobili attrezzature, hanno ingannato migliaia di cittadini, con multe  salate, per trarre lucro, i cui ricavi serviti per costruire immobili e centri benessere lussuosi, recentemente tutti sequestrati, poveri lussuriosi!

Concludo, Egregio Signor Sindaco, cerchi di snellire la sua amministrazione, impartendo nuove regole di flessibilità. Almeno quella di rispettare i Pensionati, erudendo invece quei vigili esaltati.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

 

Roma, 27 Maggio 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Sindaco di Roma Gianni Alemanno, a mezzo fax 066784239.

A: ANSA

 

Oggetto: ulteriori chiarimenti riferiti alla denuncia in allegato del 20 Maggio u.s. V/S Riferimenti Protocollo N. 34516 procedimento assegnato al Sig. Rutigliano Tel 0667103898. 

 

Egregio Signor Sindaco, all’inizio di questa settimana ho telefonato al  0667103899 della Sua Segreteria, per informarmi se il mio fax del 20 maggio era stato ricevuto, ed un impiegato mi ha informato che la denuncia era stata catalogata con il numero  di protocollo 34516 ed affidata alla competenza del Signor Rutigliano, rintracciabile al n. 0667103898. Ebbene dopo due giorni telefono a questo signore, per informarmi dell’esito della denuncia, se era stata accolta o meno, ma dopo vari squilli a vuoto mi ha risposto la centralinista, riferendomi che il Signor Rutigliano non era in loco.

Secondo il galateo questo signore dopo qualche ora, oppure il giorno successivo mi avrebbe dovuto richiamare, ma purtroppo tutto ciò non è avvenuto.

Quindi, sarà meglio chiarire la mia posizione in questa storia metropolitana, chiarendo che il mio scopo non è quello di essere risarcito per il danno lieve che la mia vecchia autovettura ha subito, ma per una questione di ordine pubblico, per evitare incidenti del genere, che potrebbero verificarsi in futuro, se non si dovessero prendere dei seri provvedimenti nell’uso di questi attrezzi non a norma in luoghi pubblici. Detta motivazione che mi ha spinto ad allargare tale denuncia alla Tenenza dei Carabinieri di Ciampino. Non a caso tale incidente sia capitato propriamente al sottoscritto, contestatore per eccellenza, che con il suo Partito da circa dodici anni ha denunciato alla Procura della Repubblica circa duemila casi di varia natura, e Lei signor Sindaco è ben informato di tutto ciò.

Quindi concludo, informandoLa che se nel caso decideste di risarcire di un solo centesimo questo  incidente,  l’assegno sarà intestato al Partito Italiano Nuova Generazione, con la Motivazione: per la infaticabile pluri decennale  attività politica.

Sarebbe il primo assegno da incorniciare, devoluto in beneficenza al Partito, ripeto dopo dodici anni di Attività Politica.

Caso contrario ci salutiamo qui, Egregio Signor Sindaco.

Non ho nulla a pretendere su questo incidente in oggetto.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 20 Maggio 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, residente in Via Cropani, 49 00118 ROMA Tel 06 7231027

C.P.C.: Tenenza dei Carabinieri di Ciampino Denuncia, contro Noti.

A: Sindaco di Roma, Gianni Alemanno  a mezzo Fax 06 67103590.

A: ANSA

Oggetto Denuncia: Incidente di lavoro causato da un lavoratore taglia erbe, dipendente della Formula Sociale, in via Walter Procaccini, altezza distributore Total Erg, alle ore 9.15 circa del 20 Maggio 2011.

 

Storia Metropolitana, Tre…

Il giorno 20 maggio alle ore 9,00 mi sono recato in via Filomusi Guelfi, N. 35 nel centro Copie Tecnocopy per fare delle fotocopie, all’uscita mentre rientravo a casa, alle ore 9,15 percorrendo Via Walter Procaccini, in corsia di sorpasso direzione Anagnina, all’altezza del distributore Total Erg, c’era un giardiniere che ripuliva la siepe dello spartitraffico, con un taglia erbe, evitando alcuna segnalazione di pericolo, ed alcuna protezione per i passanti, infatti il vortice del taglia erbe incappa in un sasso e colpisce la mia vecchia autovettura Wolksvaghen targata BA 572 FT, procurando un forte boato. Non ho dato peso al fatto, pur rendendomi conto da dove era provenuto il sasso, pensando avesse colpito la sola carrozzeria da tempo abbozzata, quindi, bozzo più o bozzo meno ho lasciato correre, ma quando sono giunto a casa richiudendo lo sportello, lo spostamento dell’aria ha provocato lo sbriciolamento del vetro fisso posteriore sinistro, con un foro all’altezza del capo del guidatore. Quindi Egregio Signor Sindaco, con un semplice sasso avreste potuto eliminare un politico molto scomodo alla vostra coalizione politica. Ovviamente si scherza, ma poteva veramente succedere, bastava un anticipo di qualche nano secondo, ed il sottoscritto poteva essere colpito alla testa in modo violento, perchè avevo il finestrino della guida aperto. Scommetto che sta dicendo: Che peccato!!!

Quindi costatato il danno, sono tornato indietro nel luogo del delitto, contattando il giardiniere ed il suo capo impresa, che hanno negato tutto, dicendo di non essersi accorti di nulla, dandomi del bugiardo. Intanto notavo con i miei occhi che i taglia erba in dotazione a questa impresa non erano a norma di legge, in quanto privi di parabola antischizzi, infatti se si fa un sopralluogo in giornata in via Walter Procaccini il manto stradale in ambedue le corsie è ricoperto da fili d’erba tagliuzzati.

Pertanto si richiede da parte delle Forze dell’Ordine in indirizzo di effettuare presso questa società di giardinieri, detta : Formula Sociale, sicuramente appaltata dal Comune di Roma, un controllo di questi mezzi non a norma, ripeto, privi di parabola di protezione antischizzi, usati in luoghi pubblici.

Concludo, Egregio Signor Sindaco, a prescindere dal danno che ho subito, mi rimetto nel Suo giudizio, per un eventuale risarcimento del danno, basterà contattare il giardiniere che a quell’ora stava operando nella zona predetta, e fargli dire la verità a quattrocchi. Per un vecchio squadrista come Lei, ci vorrà ben poco. Ovviamente si scherza. Confido nella Sua professionalità. A Vostra richiesta sono disponibili le foto dell’Autovettura, che ha riportato il danno al finestrino posteriore sinistro.

Ma il fatto più importante è quello di evitare il peggio, obbligando tali imprese di transennare la strada quando si effettuano questi lavori, di usare mezzi a norma di legge, sebbene trattasi di semplici attrezzi da giardinaggio, ma se usati in malo modo possono nuocere alla salute pubblica.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

 

 

Roma, 27 Maggio 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Sindaco di Roma Gianni Alemanno, a mezzo fax 066784239.

A: ANSA

 

Oggetto: ulteriori chiarimenti riferiti alla denuncia in allegato del 20 Maggio u.s. V/S Riferimenti Protocollo N. 34516 procedimento assegnato al Sig. Rutigliano Tel 0667103898. 

 

Egregio Signor Sindaco, all’inizio di questa settimana ho telefonato al  0667103899 della Sua Segreteria, per informarmi se il mio fax del 20 maggio era stato ricevuto, ed un impiegato mi ha informato che la denuncia era stata catalogata con il numero  di protocollo 34516 ed affidata alla competenza del Signor Rutigliano, rintracciabile al n. 0667103898. Ebbene dopo due giorni telefono a questo signore, per informarmi dell’esito della denuncia, se era stata accolta o meno, ma dopo vari squilli a vuoto mi ha risposto la centralinista, riferendomi che il Signor Rutigliano non era in loco.

Secondo il galateo questo signore dopo qualche ora, oppure il giorno successivo mi avrebbe dovuto richiamare, ma purtroppo tutto ciò non è avvenuto.

Quindi, sarà meglio chiarire la mia posizione in questa storia metropolitana, chiarendo che il mio scopo non è quello di essere risarcito per il danno lieve che la mia vecchia autovettura ha subito, ma per una questione di ordine pubblico, per evitare incidenti del genere, che potrebbero verificarsi in futuro, se non si dovessero prendere dei seri provvedimenti nell’uso di questi attrezzi non a norma in luoghi pubblici. Detta motivazione che mi ha spinto ad allargare tale denuncia alla Tenenza dei Carabinieri di Ciampino. Non a caso tale incidente sia capitato propriamente al sottoscritto, contestatore per eccellenza, che con il suo Partito da circa dodici anni ha denunciato alla Procura della Repubblica circa duemila casi di varia natura, e Lei signor Sindaco è ben informato di tutto ciò.

Quindi concludo, informandoLa che se nel caso decideste di risarcire di un solo centesimo questo  incidente,  l’assegno sarà intestato al Partito Italiano Nuova Generazione, con la Motivazione: per la infaticabile pluri decennale  attività politica.

Sarebbe il primo assegno da incorniciare, devoluto in beneficenza al Partito, ripeto dopo dodici anni di Attività Politica.

Caso contrario ci salutiamo qui, Egregio Signor Sindaco.

Non ho nulla a pretendere su questo incidente in oggetto.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 20 Maggio 2011

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, residente in Via Cropani, 49 00118 ROMA Tel 06 7231027

C.P.C.: Tenenza dei Carabinieri di Ciampino Denuncia, contro Noti.

A: Sindaco di Roma, Gianni Alemanno  a mezzo Fax 06 67103590.

A: ANSA

Oggetto Denuncia: Incidente di lavoro causato da un lavoratore taglia erbe, dipendente della Formula Sociale, in via Walter Procaccini, altezza distributore Total Erg, alle ore 9.15 circa del 20 Maggio 2011.

 

Storia Metropolitana

Il giorno 20 maggio alle ore 9,00 mi sono recato in via Filomusi Guelfi, N. 35 nel centro Copie Tecnocopy per fare delle fotocopie, all’uscita mentre rientravo a casa, alle ore 9,15 percorrendo Via Walter Procaccini, in corsia di sorpasso direzione Anagnina, all’altezza del distributore Total Erg, c’era un giardiniere che ripuliva la siepe dello spartitraffico, con un taglia erbe, evitando alcuna segnalazione di pericolo, ed alcuna protezione per i passanti, infatti il vortice del taglia erbe incappa in un sasso e colpisce la mia vecchia autovettura Wolksvaghen targata BA 572 FT, procurando un forte boato. Non ho dato peso al fatto, pur rendendomi conto da dove era provenuto il sasso, pensando avesse colpito la sola carrozzeria da tempo abbozzata, quindi, bozzo più o bozzo meno ho lasciato correre, ma quando sono giunto a casa richiudendo lo sportello, lo spostamento dell’aria ha provocato lo sbriciolamento del vetro fisso posteriore sinistro, con un foro all’altezza del capo del guidatore.

Quindi Egregio Signor Sindaco, con un semplice sasso avreste potuto eliminare un politico molto scomodo alla vostra coalizione politica. Ovviamente si scherza, ma poteva veramente succedere, bastava un anticipo di qualche nano secondo, ed il sottoscritto poteva essere colpito alla testa in modo violento, perchè avevo il finestrino della guida aperto. Scommetto che sta dicendo: Che peccato!!!

Quindi costatato il danno, sono tornato indietro nel luogo del delitto, contattando il giardiniere ed il suo capo impresa, che hanno negato tutto, dicendo di non essersi accorti di nulla, dandomi del bugiardo. Intanto notavo con i miei occhi che i taglia erba in dotazione a questa impresa non erano a norma di legge, in quanto privi di parabola antischizzi, infatti se si fa un sopralluogo in giornata in via Walter Procaccini il manto stradale in ambedue le corsie è ricoperto da fili d’erba tagliuzzati.

Pertanto si richiede da parte delle Forze dell’Ordine in indirizzo di effettuare presso questa società di giardinieri, detta : Formula Sociale, sicuramente appaltata dal Comune di Roma, un controllo di questi mezzi non a norma, ripeto, privi di parabola di protezione antischizzi, usati in luoghi pubblici.

Concludo, Egregio Signor Sindaco, a prescindere dal danno che ho subito, mi rimetto nel Suo giudizio, per un eventuale risarcimento del danno, basterà contattare il giardiniere che a quell’ora stava operando nella zona predetta, e fargli dire la verità a quattrocchi. Per un vecchio squadrista come Lei, ci vorrà ben poco. Ovviamente si scherza. Confido nella Sua professionalità.

A Vostra richiesta sono disponibili le foto dell’Autovettura, che ha riportato il danno al finestrino posteriore sinistro.

Ma il fatto più importante è quello di evitare il peggio, obbligando tali imprese di transennare la strada quando si effettuano questi lavori, di usare mezzi a norma di legge, sebbene trattasi di semplice giardinaggio, ma se usati in malo modo possono nuocere alla salute pubblica.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato