Roma, 29 Giugno 2014

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Spett. le CSM - alla Cortese Attenzione del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano ed il Vice Presidente Dott. Michele Vietti. A mezzo E mail e fax n. 064452916 – 064457175 - ennesimo SOLLECITO urgentissimo, N/S recenti rif. relazione del 17 Giugno 2014, V/S rif. Prot. N. 36725, e dulcis in fundo le mie recentissime relazioni del 23 e del 24 Giugno 2014.

 

A: Presidente del Consiglio Dott. Matteo Renzi a mezzo E mail

 

A: ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali, Internazionali ed ai Procuratori Antimafia del nostro Paese, a mezzo e mail personale.

 

C.P.C. :  Guardia di Finanza, Comando Generale: Viale XXI Aprile, 51 00162 Roma a mezzo ANSA ed e mail -  sos@gat.gdf.it

Nota: per confermare quanto è stato reso noto l’altro ieri, esattamente il 26 Giugno del 2014, durante il Tg di RAI UNO, da una Commissione di Magistrati in alta uniforme, tutti imberrettati (licenza poetica = con i berretti in testa di ordinanza) dove il dirigente in Capo ha dichiarato che la corruzione nel nostro Paese è dovunque, e per giunta dilagante in tutti i settori amministrativi pubblici e privati, quindi non bisogna abbassare la Guardia. Appresa questa notizia, da bravo tennista, ovviamente, in rapporto alla mia età, per la maggiore cerco di colpire la palla di anticipo ed a volte anche al volo, e quindi:  Carpe Diem: colgo l’attimo fuggente, ed approfitto per allarmare il Nuovo Generale della Guardia di Finanza, appena insediatosi, (che purtroppo non avendo in questi giorni il collegamento internet, ignoro il nome del Generale, pertanto mi scuso,) per indicare la retta via dove scovare altri soprusi di corruzione, cioè in quello condominiale, dove vige la mafia più deleteria, un vero marciume, che fa diminuire il potere d’acquisto dei cittadini, come nel mio caso attuale dove sono stato costretto a mettere in vendita il mio appartamento, perché stufo da 14 anni di essere tartassato e quindi vessato, dal mio stesso condominio.

Le auguro buon lavoro Generale, dopo il primo allegato datato 7 Agosto 2012, potrà consultare altre due relazioni denunce, del 26 Giugno del 2010 e l’altra del 2 Luglio del 2010,  da far accapponare la pelle.

Egregio Generale, nel caso Voglia approfondire, resto a Sua completa disposizione per fornirLe altra documentazione, nel caso non dovesse trovare collaborazione dal Tribunale oppure dalla Cassazione, dove sono depositate le mie denunce.

Ovviamente esorto anche le Autorità del CSM a consultare tale documentazione, peraltro il tutto, attualmente in esame presso codesta Istituzione, spero in fase conclusiva. Inoltre volendo ancora approfondire, meglio dire calcare ulteriormente la mano, allego in fondo, un’altra relazione del 24 Giugno del 2010, indirizzata illo tempora al Generale in Carica, Dott. Nino Di Paolo, limitandomi ad inviare le sole coordinate, per poter rintracciare la pratica, che come di prammatica, non ha avuto seguito, cioè, è stata regolarmente ignorata ed archiviata. Dopo tutti questi richiami al passato, torniamo ad oggi 29 Giugno2014, dove di seguito invio l’intera relazione anche al comando generale dei Carabinieri, più siamo a conoscere queste situazioni e meglio vivremo in futuro.

 

C.P.C. : Carabinieri, Com. Generale dell’ Arma : V.le Romania, 45 00197 –  Roma a mezzo ANSA  ed e mail – cnanurp@carabinieri.it oppure rgermurp@carabinieri.it  

 

Primo Oggetto: Fervidi Auguri per il Nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, oggi 29 Giugno compie 89 Primavere, forse meglio dire, Estati.

 

Egregio Signor Presidente, tantissimi Auguri di Compleanno, come ricorderà, siamo legati da una comune ricorrenza, oggi 29 Giugno, ricorre anche il mio onomastico, San Pietro, ma in questo momento vorrei chiamarmi Tommaso, per sapere come mai da due anni devo ancora attendere l’esito di alcune vertenze elevate alla Sua attenzione, ed a quella del Vice Presidente del CSM, Dott. Michele Vietti, di seguito elencate…

Ossequi Signor Presidente, ed un affettuoso Saluto alla Sua Gentile Consorte.

 

                                                                                                                   Pietro Sabato                      

Riepilogo di varie sentenze chiuse nel cassetto da diversi anni…

 

Secondo Oggetto: lo scrivente dopo due anni chiede l’esito di diverse vertenze, ormai  dimenticate nel cassetto, tra cui la vertenza del sottoscritto Pietro Sabato, Contro la società Endemol Italia S.P.A. accusata di Plagio di Copyright, recentissimo rif. mie relazioni del 23 e del 24 Giugno 2014.

Altra vertenza molto importante, trattasi della truffa che ho subito nel mio stesso proprietariato ( Nuova terminologia per definire un condominio, prego i Professori della Crusca di inserire detta nuova terminologia nel nostro Vocabolario di Italiano) che rispecchia totalmente la stessa dinamica truffaldina degli attuali appalti pubblici scoperti recentemente. Tengo a precisare che detta tipologia truffaldina è stata annunciata recentemente dal sottoscritto, con una lunga relazione ben documentata, prima che la Guardia di Finanza, intervenisse con i clamorosi arresti di famosi personaggi che gestivano gli appalti pubblici dell’EXPO di Milano ed il Mose di Venezia. A tale proposito, sperando di essere sintetico, Egregi Presidenti in indirizzo, ricorderete che tempo fa chiesi una riforma radicale per il settore condominiale, meglio dire proprietariale, questo settore è molto delicato, in quanto coinvolge la maggioranza del popolo italiano, cioè, 60.000.000. di abitanti, che subiscono da 70 anni questi soprusi per mano di facinorosi e furbastri amministratori in combutta con alcuni condomini corrotti, che grazie alla acquisizione della maggioranza, si permettono di soggiogare le minoranze, ed amministrare a loro piacimento tutti gli appartamenti, dell’ intero condominio, cioè del proprietariato. Ripeto, è la stessa tecnica malavitosa usata dai nostri amministratori pubblici per acquisire gli appalti.

Pertanto illo tempora chiesi solo una piccola variazione a questa legge proprietariale, per consentire di tutelare la Proprietà altrui, così come ci detta la Costituzione, che con le attuali procedure mafiose si infrange gravemente.

Quindi secondo il mio modesto parere, resterebbe invariato il potere della maggioranza dei condomini di approvare ed eseguire un determinato capitolato di lavori,  presentato dall’Amministratore in carica, ed avere la facoltà di nominare lo stesso. Però, Attenzione! Battaglione! Ed è qui che casca l’asino, ma se per caso un solo proprietario di un solo immobile in seno a questo ipotetico proprietariato, cioè condominio, dovesse fiutare l’odor di truffa, quindi non è d’accordo ad approvare sia il detto capitolato che la elezione dell’amministratore, quindi, in rivalsa potrà ribaltare la situazione mafiosa, adottando la seguente procedura antimafia: la prima, di avere la facoltà di presentare un nuovo amministratore con diverse pretese, ovviamente più economiche, ed in seconda analisi, ripeto, lo stesso proprietario, sebbene solitario, cioè con una quota millesimale bassa, potrà interagire per difendere la sua proprietà, Come? Quando? E Perché? Per un momento assumo i panni di Amadeus, il presentatore della trasmissione televisiva, Reazione a Catena, in onda su Rai Uno. Quindi a questo punto cambierebbe totalmente la Catena dell’appalto, che noi condomini onesti, da decenni ci portiamo legata alle caviglie, come gli schiavi dell’antica Roma. Praticamente,  ripeto, detto proprietario di un solo appartamento, potrà avere la facoltà di impugnare detto capitolato ritenuto esoso, ed entro 15 giorni di presentare un’altra società, che si impegnerà di eseguire gli stessi lavori contemplati nel Capitolato presentato dalla Maggioranza, con un costo inferiore del 15 %. (Invece nel mio caso di seguito descritto trattasi del 300% inferiore.) Ben intesi tutti i capitolati approvati devono essere garantiti, nella totale pienezza e sicurezza, descritta nel Capitolato dei lavori, evitando clausole trappola, dove i lavori non finiscono mai, come quelli degli appalti pubblici, riferendomi alle molteplici opere pubbliche, le cosiddette opere incompiute, disseminate nel nostro bel  Paese.

Egregi, Signor Presidente, Giorgio Napolitano ed il Signor Vice Presidente del CSM Dott. Michele Vietti, spero sarete d’accordo sia giusto che un solo proprietario di un appartamento, possa  sfiduciare l’ intera maggioranza. Non si può paragonare il management di un proprietariato (condominio) con la vita politica, dove la maggioranza dovendo gestire un bene comune, cioè lo Stato, deve comandare ed approvare le leggi. Invece, bisognerà tenere conto che gli stabili proprietariali e non  condominiali, sono appunto costituiti da diversi proprietari, quindi la proprietà non può essere definita un bene comune, il sostantivo proprietariato è l’esatta etimologia che definisce la proprietà privata, dovete ammettere che è molto distante da definirsi una comunità di beni, come il sostantivo condominio. Quindi, fatta questa premessa, ripeto, ogni proprietario potrà presentare il proprio preventivo più basso, a distanza di 15 giorni, l’uno dall’altro, ovviamente garantendo ed assumendosi la responsabilità dei lavori, cioè, gli stessi lavori contemplati nel primo capitolato esoso presentato dalla maggioranza, quindi fra tutti, vincerà l’appalto il proprietario che presenterà il preventivo di spesa inferiore del 15%, il tutto per il bene delle tasche di tutti i proprietari, quindi obbligatoriamente dovrà essere approvato da tutti i proprietari dello stabile condominiale, quindi, escludendo il voto di maggioranza. In questo modo trasparente, in un prossimo futuro nessun proprietario di un appartamento, in seno ad un proprietariato, non sarà più soggetto a vessazioni, invece attualmente il sottoscritto dopo aver impiegato dieci anni per estinguere il mutuo, ancora è vessato dalla maggioranza, costretto a pagare una rata mensile condominiale di euro 180,00, inoltre attualmente costretto a vendere l’appartamento, e dulcis in fundo, ascoltate cosa ha dovuto subire il sottoscritto qualche anno fa:

sono stato costretto dalla maggioranza a pagare la mia quota di lavori esosi, costati 35.000,00 euro per il rifacimento della pavimentazione di due terrazzini di mq. 40 cadauno, calpestabili da due rispettivi proprietari, quindi in parte condominiali, che peraltro non designavano alcuna infiltrazione di acqua piovana. Quindi è stato perpetrato un abuso, in ogni caso il costo reale stimato è di appena euro 3.000,00, anzi di ben 35.000,00 euro. Inoltre la documentazione sia nel modo in cui si è svolta la gara dell’appalto dei lavori, unitamente alle fatture di riscontro delle spese esibite è stato tutto falsificato, la cui documentazione è in Vostre mani, il tutto non è stato mai controllato sia dal Tribunale che giammai dalla Cassazione. Consiglierei il CSM di fare un piccolo sforzo e di dare una occhiatina, a questi documenti.

Per intenderci, ripeterò all’infinito, che è  la stessa tecnica malavitosa di come si sono svolte le gare di appalto dell’Expo di Milano, e quello del Mose di Venezia. Ovviamente in piccola scala, ma per un pensionato scucire, più corretto dire pagare per un male affare una quota millesimale di circa 7.000,00 euro, costituisce un vero disagio, ed in verità Vi dico, che per sopperire a questa ruberia, sono stato costretto a vendere il mio piccolo appartamento sito in montagna.

Concludo, proponendoVi un’altra clamorosa Vertenza, tutt’ora ancora da definire, descritta in allegato, trattasi di una relazione del passato, con la speranza dopo due lunghi anni di ricevere una Vostra repentina SENTENZA, ricordando che tutti questi casi esposti alla Vostra attenzione, trattasi di diritti fortemente calpestati, cioè, Valori inalienabili elencati nella nostra Costituzione, che meritano di essere giudicati.

Ossequi Signori Presidenti                                                                       

                                                                                                                   Pietro Sabato

Roma 7 Agosto 2012

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

OGGETTO: IN INGLESE: The coming back OLIVER HARDY end STAN LAUREL, in Italiano: C’era una Volta STANLIO ED OLIO, il Ritorno…

 

Le Comiche: il Ritorno di Stanlio e Olio!

Sottotitolo: come, il tatto dell’elefante…

Egregie amiche ed amici della rete, torna utile rievocare i comici del passato, paragonandoli a taluni politici attualmente in auge, ebbene dopo questo allusivo messaggio subliminale, scopriamo di seguito a quali personaggi politici è indirizzato questo oggetto. Ebbene, ieri Lunedì 6 Agosto, durante il TG andato in onda su RAI UNO alle ore 17,00, sul piccolo schermo è apparso con un primo piano, cioè a tutto schermo, il Presidente del Senato, l’On. Renato Schifani, OLIO, che ha dichiarato con una certa dedizione, che si sta lavorando per assicurare alle Generazioni Future una vita migliore e più sicura, cercando di bandire in tutto il mondo le armi di distruzione di massa. Fine, ma attenzione! Indovinate cosa è successo dopo pochi istanti? Però prima di raccontarvi l’accaduto, vorrei fare una breve premessa: tutti ormai conoscete la mia storia del mio calvario Politico, contro  il Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini, STANLIO, in arte U RUC*, accusato dal sottoscritto di plagio di copyright, per aver costituito recentemente il movimento politico: Generazione Futuro, copiando palesemente dall’unico sostantivo: GENERAZIONE, che definisce il mio Partito, appunto: Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, cioè 12 anni prima. Fatta questa premessa, Vi svelo cosa è accaduto subito dopo la breve dichiarazione dell’On. Schifani, OLIO, il quale esprimendo un pensiero con il sostantivo Generazione non ha commesso alcun reato di copyright, nei confronti del mio Partito, poiché tutti in un discorso possono usare questo sostantivo, ma quando subito dopo questa dichiarazione, ad un angolo del piccolo schermo è apparso alla chetichella un piccolo riquadro con l’immagine dell’On. Fini, si è capito subito che il tutto era riferito al Suo partito Impostore, denominato appunto: Generazione Futuro, ripeto scopiazzato dalla denominazione del mio partito. Tutto quadra, quindi i due politici hanno voluto inviare un messaggio subliminale al sottoscritto, facendomi capire che loro sono i tutori feudali del potere assoluto, quindi possono appropriarsi della denominazione del mio partito, in quanto il sottoscritto non conta un c.o.

Concludo, ricordando a questi due Impostori e Stronzi, che tutti questi fatti sono a conoscenza dei maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali, quindi il mondo sa quanto valete sia come uomini, che come politici, mi dispiace per i comici in oggetto, che oggi hanno subito una così grave infamia di essere stati paragonati a due politici, Impostori e ripeto emeriti STRONZI.   

Cordiali Saluti                                                                   Lo Sputtanetor Pietro Sabato

P.S. : Intanto La Presidenza della Repubblica non si esprime su questo argomento, messo in discussione dal sottoscritto, infatti il Presidente della Repubblica si lava le mani, come Ponzio Pilato, recandosi in vacanza nell’Isola di Stromboli, lasciando tutta la pratica al Magistrato, Dott. Mucci Roberto, responsabile del settore Affari per La giustizia, che ieri Lunedì 6 Agosto 2012, tramite un Suo dipendente mi ha dato un appuntamento telefonico per oggi 7 Agosto 2012 alle ore 9,00, per definire detta vertenza, ma purtroppo questa mattina telefonando ripetutamente, non ho ricevuto alcun riscontro, l’ ufficio era disertato. Una infame e clamorosa buca. L’etica morale insegna di avvisare nel caso si voglia disdire un appuntamento. 

Finalmente verso la tarda mattinata sono riuscito a contattare un  dipendente del Magistrato, che mi ha fornito un altro appuntamento telefonico per oggi 8 Agosto c.m. alle ore12,30. Si spera in meglio, per definire questa incresciosa vertenza, comprensiva di altri plagi e truffe.

Fine del racconto                                                                                       Pietro Sabato   

ROMA, 29 Giugno 2014,

Mi scuso per alcuni epiteti descritti, non consoni alla nostra bellissima lingua italiana, ma dovete comprendere la situazione di frustrazione che il sottoscritto subisce da 14 anni di intensa attività politica. Intanto confido nuovamente nelle Autorità in indirizzo, di ricevere una repentina soluzione di tutte queste vertenze.

Di cui come promesso, mi pregio di allegarne altre denunce risalenti al 2010. Ovviamente non sono completi di tutto il materiale, che mi pregio di inviare a Vostra gentile richiesta, nel caso fossero finiti al macero.

Di nuovo Ossequi, Signori Presidenti.

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 26 Giugno 2010                                                                             Allegati  1/27

DA: Pietro Sabato, Parte Lesa, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: P.M. Dott.ssa Silvia Sereni, presso La Procura della Repubblica di Roma, Raccomandata a mano del 26 Giugno 2010.

 

A: Ministro di Grazia E Giustizia On. Angelino Alfano, Presso il Ministero di Grazia e Giustizia via Arenula, 70 – 00186 Roma. R.R. Lettera Standard = Euro 9,00 N.052093151035.

Ovviamente mi scuso con il Ministro per il disturbo arrecato per questi problemi condominiali, ma molto importanti per valutare la situazione generale del paese, dove la corruzione dilaga anche in questi piccoli settori, arrecando gravi danni ai cittadini onesti.

 

Oggetto: Aggiornamenti recenti riferiti al Procedimento penale N. 3401/10 K, contro noti: Condominio Via Cropani, 49 00118 Morena Roma, condotto dall’amministratore Alessandro Chiavini, Sede in Via Tuscolana, 741 sc. A int. 3- 00174 Roma Tel 0676967645.

 

Egregia Dott.ssa Silvia Sereni ed On. Ministro Angelino Alfano, in riferimento alla mia del 18 Giugno 2010, dove mi riservo di inviare non appena ricevuto il verbale dell’amministratore in oggetto del 17 Giugno 2010, che mi pregio di allegare, dove si evince palesemente una mala gestione condominiale di parte, avendo l’assemblea bocciato all’unanimità la mia candidatura ad amministratore a costo zero, (trattandosi di un piccolo stabile di appena sei piccoli appartamenti è consentita dalla legge la conduzione di un Amministratore interno) approvando invece quella esosa dell’ amministratore esterno Alessandro Chiavini di Euro 1270,00 annui.

Durante l’assemblea è emerso che pur avendo in passato pagato alla Società Policrom S.R.L. la bellezza di Euro 28.000,00 piu IVA e euro 3500,00 più Iva al Signor Architetto, che ha stilato il solo capitolato ed è stato pagato dal condominio per vigilare sui lavori, con una ulteriore spesa di circa 3000,00 euro non documentata fiscalmente con fatture. Ebbene risulta che il condominio da circa cinque anni ha citato per danni la società Policrom S.R.L. per aver eseguiti male determinati lavori, riferiti alla eliminazione pericolo crollo calcinacci dal balcone dell’interno N. 4 della Signora Consalvi, e del frontalino del balcone dell’ interno N.6. Infatti siamo al punto di partenza a dover fare altri lavori, che in questa assemblea la Signora Consalvi chiede il Ripristino.

Dopo questi fatti, il sottoscritto chiese una consulenza Giurata esterna, presso il mio condominio, per verificare se effettivamente ci sono dei danni e verificare il costo effettivo dei lavori eseguiti in passato, visto che al sottoscritto questa richiesta non fu concessa dal condominio. Peraltro avendo già pagato in passato le mie quote, non intendo ancora pagare ulteriormente altre spese per il rifacimento di detti ulteriori lavori, male eseguiti. La stessa dinamica mafiosa che accade negli appalti pubblici, dove nessuno paga se non si eseguono bene i lavori, e quindi si inizia nuovamente tutto daccapo.

Per valutare inconfutabilmente questa mia vertenza Penale, allego il Capitolato dell’Architetto assunto dal Condominio, ovviamente escluso il sottoscritto che ha bocciato il preventivo, dove emerge quanto segue…

 

Il Capitolato* è la stesura dettagliata dei materiali e descrizione dei lavori da eseguire, che un architetto di parte, in questo caso assunto dal condominio in oggetto, propone alle società in gara, che per legge devono gareggiare, minimo in tre e per aggiudicarsi l’appalto devono apporre a ciascuna voce proposta dall’architetto il relativo costo. Invece in questo caso è stato l’architetto che oltre a fare la stesura dei materiali ed altre voci inerenti alla ristrutturazione, ha anche stabilito i costi su ogni voce e poi a conti fatti, è stato proposto ad una sola società, che furbescamente si è aggiudicata la gara presentando un preventivo inferiore di di pochi Euro. Bisognerà avere i prosciutti agli occhi per non ravvisare una truffa ai danni del condominio in questione, che per giunta per questa consulenza ha dovuto pagare la bellezza di 3.500,00 Euro più IVA. Inoltre i capitolati generalmente sono richiesti esclusivamente per lavori di una certa entità, riferite a ristrutturazioni di edifici ed opere pubbliche, come la ristrutturazione della Reggia di Caserta. Quindi il capitolato non è previsto per definire i costi di ristrutturazione di un pavimento condominiale da quattro soldi, è sufficiente che l’amministratore proponga una gara di preventivi gratuiti fra tre società di costruzione. Ciò che in detto condominio, ripeto non è accaduto. Trattasi solo di Megalomania amministrativa ingannevole, per far lievitare i costi della ristrutturazione alle stelle, a spese del fesso sottoscritto, palesemente provato dal consenso unanime degli altri condomini. Più chiaro di così non si può spiegare l’inganno.

Di seguito allego il capitolato che ha stilato illecitamente l’architetto, apponendo ad ogni voce il costo di proprio pugno e successivamente avvallato irregolarmente dalla Società Policrom S.R.L. che si è aggiudicato l’Applalto.

 

Concludendo, informo che altro materiale in vostro possesso, composto da fatture sono state archiviate dal dott. Padalino e dal Gip Dott.ssa Rando, e suppongo senza essere state controllate se fatture vere oppure false in quanto a suo tempo suppongo non sia stata versata all’ Erario l’imposta IVA, di cui allego copie per facilitarvi il Lavoro di archivio.

Precisamente, tutte le fatture della Società Policrom S.R.L., le fatture dell’ architetto, e la fattura del legale che mi ha fatto il decreto ingiuntivo, perché non pagavo le rate condominiali. Inoltre allego dichiarazione firmata su carta semplice manoscritta dai miei condomini dove emergono altre spese suppletive, non fatturate di euro 500,00 per oneri di legge composto dalle voci A, Pratica DIA. Inoltre B - Piano di sicurezza ed incarico Responsabile Euro 1000,00, C Direzione Lavori Euro 2000,00. Inoltre viene riconosciuto all’ Amministratore Alessandro Chiavini un compenso Straordinario pari ad euro 851,00 compreso Iva. Di queste spese non esiste alcuna dimostrazione legale, cioè fatture.

Riepilogando, il costo totale della ristrutturazione di due piccoli terrazzi con fatture documentate false o vere che siano, più altre spese documentate senza alcuna fattura, ammontano a circa 38.000.000 euro inclusa la fattura del legale.

Pertanto se tutto ciò dovesse corrispondere al vero, chiedo un risarcimento danni di  Euro 30.000,00 di cui 15.000,00 per danni materiali e 15.000,00 per danni morali subiti in dieci anni di convivenza con una mala conduzione condominiale spietatamente di Parte, oserei dire di carattere Mafiosa.

Distinti Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

 

Roma, 2 Luglio 2010                                                           Allegati N. 10

DA: Pietro Sabato, Parte Lesa, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: P.M. Dott.ssa Silvia Sereni, presso La Procura della Repubblica di Roma, Raccomandata a mano del 2 Luglio 2010.

 

Oggetto: Aggiornamenti recenti riferiti al Procedimento penale N. 3401/10 K, contro noti: Condominio Via Cropani, 49 00118 Morena Roma, condotto dall’amministratore A. C. , Sede in Via Tuscolana,

 

Egregia Dott.ssa faccio riferimento alla mia recentissima del 25 Giugno appena scorso, depositata nel Suo Ufficio dall’Operatore Giudiziario Luciano Campagnoni, dove negligentemente ho omesso di allegare le fotocopie dei bonifici che il mio Amministratore avrebbe dovuto emettere a favore della Società P. e all’ Architetto D. P. S. Ovviamente se le fatture dovessero risultare False, di conseguenza lo dovrebbero essere anche i Bonifici. Le Allego N. 10 allegati in ordine di data di emissione di bonifici ed altro, presumibilmente emessi dall’amministratore A. C.

Concludo, augurandoLe Buon Lavoro, allegando per Visione la Mia Opera Prima: Maccarolo… Politico Da sempre… e relativo supplemento Propedeutico alla Stessa Sceneggiatura, tanto per valutare meglio il mio calvario politico.

Per i lettori di questo supplemento devo informare che gli allegati non sono stati pubblicati perché potrebbero violare la legge sulla privaci.

P.S. Oggi 2 Luglio ho dimenticato le mie Opere Prime, pertanto mi riservo di consegnare il tutto fra 10 giorni.

Cordiali Saluti

                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 24 Giugno 2010                                                                               allegati 1/12

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Comandante Generale della Guardia di Finanza, Dott. Nino Di Paolo, Viale XXI Aprile, 51 00162 Roma. Segue Raccomandata R.R. N.13953198904-6 del 24 Giugno 2010 ore 16, 24.

 

A: Cancelliere della Cour Europèenne des Droits de l’Homme, Conseil de L’Europe – France – 67075 Strasbourg – Cedex – France. Segue Raccomandata R.R. N. 27126924 1 IT del 24 Giugno 2010 ore 16, 25.

V/S Rif. CEDH-Lit0.1 IG/ sp del 19 Marzo 2010 Ricorso n. 64142/9

A: ANSA

Primo Oggetto: Avvicendamento del Comandante Generale della Guardia Di Finanza, Cosimo D’Arrigo. Comunicazione del TG UNO delle 20,30 del 23 Giugno 2010, con la nuova nomina al Comando Generale della Guardia di Finanza, Dott. Nino Di Paolo.

Etcetcetc..ovviamente tutti gli allegati, sono disponibili a Vostra gentile richiesta, la mia è una agenzia nulla sfugge. Oppure basterà consultare nelle date predette il mio sito web: www.nuovagenerazioneroma.it

 

Roma, 29 Giugno 2014,

Concludo, nella speranza di ricevere buone notizie in merito, auguro a tutti Buone Vacanze.

                                                                                                                   Pietro Sabato