Roma, 7 agosto 2020 ore 20,08 DA: Pietro Sabato, nato a Putignano 11/04/42 Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it E - Mail piertrosabato42@pec.it pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it Tel. e fax 067231027 A: ANSA ed a tutto il mondo Politico tramite tutte le Ambasciate site in Roma, ed in particolar modo ai Nostri Politici Nazionali, che si dessero una mossa, forma dialettale Romanesca, per divulgare il mio pensiero. OGGETTO: Il ghiacciaio in località Courmayeur si sta sciogliendo, e l’Homo Sapiens con le braccia conserte, aspetta che la disgrazia si compia. Egregi, Signori Parlamentari di tutto il mondo, questa volta non mi esprimo in merito, mi limito solamente di allegare quanto rilevato dalla rete, una mia recentissima relazione e relativa Nota, il poster Perseo, dove è incisa una moneta, sul cui rovescio sono descritti gli acquedotti internazionali che salveranno il nostro pianeta dalla siccità e dall’imminente scioglimento dei ghiacciai e finalmente con tali innovazioni, avverrà la climatizzazione del nostro Pianeta. Infine allego il Poster Satirico dei nostri dirigenti di RAIUNO, che invece intendono risolvere il problema della siccità diversamente… Cordialmente, Pietro Sabato "È una massa grande quanto il duomo di Milano o come un campo da calcio sovrastato da 80 metri di ghiaccio, quella che rischia di staccarsi dal ghiacciaio di Planpincieux, in Val d'Aosta": sono le dimensioni date da Valerio Segor, dirigente dell'assessorato regionale della Valle d' Aosta delle Opere pubbliche per rendere l'idea del pericolo che corre in queste ore la Val Ferret, sopra Courmayeur, in cui una porzione di mezzo milione di metri cubi di ghiaccio è a rischio crollo. Leggi/Allarme per il ghiacciaio, chiusa la strada della val Ferret In caso di caduta i danni potrebbero essere difficili da calcolare poiché potrebbe fare anche molta strada rispetto al punto di impatto e si potrebbe creare un effetto aerosol, come in una valanga d'inverno. Per questo il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, ha stabilito che era "improrogabile" l'evacuazione di 75 persone, di cui 15 residenti. "La frattura che nei giorni scorsi si è creata nella parte alta del ghiacciaio - ha detto - ha avuto uno sviluppo estremamente rapido. L'intervento della protezione civile era urgente e improrogabile, sia per quanto concerne l'evacuazione delle zone interessate, che la chiusura della strada comunale di Val Ferret nel tratto interessato". I disagi sono limitati dal fatto che recentemente è stata creata una viabilità alternativa in Val Ferret, che ha permesso che non fosse chiusa tutta la valle a monte del punto a rischio crollo: la strada Montitta può essere utilizzata infatti sia dai mezzi di soccorso che da chi abita più a monte. I rischi, secondo gli esperti, sono concentrati soprattutto nelle prossime 72 ore. A differenza di quanto avvenuto l'anno scorso, quando incombeva sulla valle una massa che in parte si è sbriciolata in piccoli crolli, quest'anno il timore non è tanto legato all'accelerazione della massa, ma alle variazioni di temperatura. Il freddo dei giorni scorsi, infatti, ha "ristretto" il reticolo che compone il ghiacciaio ma il caldo che è subentrato e che dovrebbe continuare a questi giorni aumenta la quantità di acqua che fa da cuscinetto tra il ghiaccio e le rocce, aumentando la scivolosità che potrebbe portare alla caduta repentina dell'intera massa. Roma, 4 agosto 2020 ore 17,34 DA: Pietro Sabato, nato a Putignano 11/04/42 Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it E - Mail piertrosabato42@pec.it pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it Tel. e fax 067231027 A: ANSA ed a tutto il mondo Politico tramite tutte le Ambasciate site in Roma, ed in particolar modo ai Nostri Politici Nazionali, che si dessero una mossa, forma dialettale Romanesca, per divulgare il mio pensiero. OGGETTO: nella Regione Abruzzo (ITALIA) nei boschi adiacenti alla città dell’Aquila sono in corso degli incendi importanti, così come sta accadendo in tutte le parti del mondo. Domanda: Come risolvere questi fenomeni naturali o che siano incendi dolosi, provocati dall’uomo? Egregi Parlamentari di tutto il mondo, questa sarà la centesima e spero sia l’ultima volta che dettagliatamente spiego come risolvere il problema in generale degli incendi boschivi. Oggi i diversi Telegiornali, hanno diffuso le immagini degli incendi scoppiati nei boschi adiacenti alla città dell’Aquila a cui sono particolarmente affezionato, perchè dagli anni 90 sino al 2004 sono stato proprietario di un piccolo appartamento in località Lucoli, Prato Lonaro, che ho dovuto vendere, per necessità, poiché invischiato in politica dall’anno 2000, quindi, gravato da spese che comportano la politica e soprattutto di aver anche trascurato la mia professione di imprenditore. Dopo questa mia prefazione, spiego come sedare puerilmente questo fenomeno. Oggi tutti abbiamo visto una enorme striscia di fuoco svilupparsi per qualche chilometro e dall’alto un piccino elicottero che trasportava un bicchiere d’acqua, sebbene ne contenesse duecento litri, quindi non c’era affatto proporzione con l’incendio in atto. Quindi, penso siate tutti d’accordo di questa evidente sproporzione. Quindi, se invece dovessimo adottare lo stesso sistema antincendio dei palazzi di lusso costruiti nelle città di tutto il mondo, il problema sarebbe risolto. Cioè, avviene che alla minima presenza di fumo, scatta la pioggerellina continua, che in un batti baleno spegne l’incendio. Quindi, l’Homo Sapiens, attualmente per il proprio fabbisogno, sfrutta appena lo 0,25% dell’acqua disponibile nel Pianeta, ed il 75% finisce inoperosamente attraverso i corsi dei fiumi, nei mari salati. Quindi, invece se l’Homo Sapiens dovesse recuperare almeno il 30% dell’acqua che sgorga dalle sorgenti e dalle cascate di tutto il mondo, costruendo degli appositi acquedotti giganteschi internazionali, nelle vicinanze di tutte queste zone boschive di tutto il mondo, adottando le misure antincendio di cui sopra accennato, anzi di una pioggerellina, ma di una portata massima di acqua a getto continuo, e soprattutto con una innovativa ed intelligente rimboschimento di tutte queste zone colpite da incendi, cioè, creare al centro di due lotti di bosco una zona franca, cioè, senza vegetazione, cosparsa di sabbia oppure con pavimenti in cemento, per evitare l’effetto domino, cioè, che le fiamme si propaghino nei lotti adiacenti, quindi in questi spazi privi di vegetazione, collocare difronte ai lotti di bosco gli idranti antincendio con una potenza di mille atmosfere, che al minimo allarme di fumo scatterebbe l’allarme, inoltre nei periodi estivi quando le temperature aumentano particolarmente, azionare preventivamente gli idranti premendo un clic sulla tastiera di un computer. Quindi gli attuali sistemi per sedare gli incendi con il bicchiere d’acqua sprigionato dall’elicottero oppure dal Canadair da CL- 215 oppure dal Viking Air da CL- 215, andrebbero tutti in pensione. Rendetevi conto, sono mezzi obsoleti. Inoltre sarà un sollievo per tutti i Pompieri del mondo di eliminare un grande loro problema. Egregi Signori Parlamentari di tutto il mondo non voglio minimamente offendere la vostra intelligenza, ma non credete che questi attuali mezzi sono antiquati per risolvere questi problemi? Inoltre non pensate che per ristrutturare il nostro Pianeta di sana pianta, occorreranno milioni di ore di lavoro, in moto perpetuo, meglio specificare, continuative, il che significherebbe sanare la disoccupazione mondiale, la sete e, la fame nel mondo, perché per ristrutturare e ripulire il nostro pianeta, occorrerà un lavoro che impegnerà milioni di cittadini. Tutti avranno un lavoro sicuro, cioè a tempo indeterminato, pane, companatico a sazietà e, ripeto per la millesima volta a costo zero per tuti gli Stati del mondo, per dindirindina! Visto che è vietato bestemmiare. Concludo, tutte queste nozioni ed altre che riguardano come climatizzare il nostro Pianeta e come finanziare questo maestoso progetto a costo zero per tutti gli Stati del mondo, sono descritti nel sito web del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it dal 18 luglio del 2018 sino ai giorni nostri, cioè in data 4 agosto 2020. Carpe Diem! Cordialmente, Pietro Sabato Nota: questa non è la prima volta che esibisco il Poster Perseo e mi riprometto di farlo ancora, ogni qualvolta si prospettano sciagure del genere, sembrerò petulante, ma almeno avrò la coscienza pulita, di avervi allertati. Quindi ripetendomi per l’ennesima volta, trattasi, di valutare il rovescio della moneta che è inciso nell’Euro Perseo da due euro, dove sono evidenziati gli acquedotti internazionali Saturday che salveranno l’umanità dalla sete, dalla fame ed infine dallo scioglimento dei ghiacciai, che grazie alla climatizzazione del Pianeta, torneranno a fare la funzione di sempre, cioè, di essere eterni e perenni, meglio dire: in moto perpetuo. Pietro Sabato

 

 

 

 

 

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Roma, 21 luglio 2019