Roma,
9 Giugno 2008
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
Ministro degli Interni, On. Roberto Maroni, a mezzo ANSA
A:
ANSA
Oggetto:
L’On.
Roberto Maroni, desidera seguire le orme del Suo
predecessore, nel voler punire i clienti
che usufruiscono dei servigi delle signore dall’amore facile.
Egregio signor Ministro, ho ascoltato pochi giorni
fa durante un telegiornale, le Sue proposte relative alla
remota possibilità di risolvere il problema della prostituzione, punendo
principalmente i clienti, a questo proposito è inutile ripetermi, sarà più
facile allegare a questa relazione, la lettera che inviai nel settembre del
2007, al Suo predecessore Prof. Giuliano Amato.
Breve considerazione, essendo il sottoscritto un
cattolico credente, non praticante, mi permetto di supporre che punire la
clientela della prostituzione, sarebbe come penalizzare nostro Signore Gesù Cristo.
Chi metterebbe una mano sul
fuoco, che Gesù, uomo che ha attraversato deserti,
con una sola brocca d’acqua, e
peregrinato in lungo e in largo per il mondo, quindi, un giovanotto vigoroso,
non abbia mai usufruito di tali servigi dalla Maddalena?
Infatti, Leonardo Da Vinci,
ritrae Gesù al fianco di Marta Maddalena nell’ultima
cena. Si suppone, che l’artista abbia voluto esprimere in questo Suo dipinto,
una storia d’amore tra i Due, finita a tarallucci e vino
e bacini a volontà.
Dopo queste ipotesi bibliche, inoltre devo informarLa, che la giusta soluzione per risolvere questo
millenario problema della prostituzione, unitamente a quello ghey, sono descritti nel mio Libro Maccarolo…
Politico da Sempre…, registrato il 31 Marzo 2004 in SIAE e depositato presso il Ministero dei Beni Culturali, e se
desidera una consulenza professionale in merito, oltre a rivolgersi al suo
collega uscente Prof. Giuliano Amato, può chiederLa
anche al Suo collega di coalizione On. Prof. Sandro Bondi, attuale Ministro dei Beni Culturali, due Professori,
ai quali ho inviato una copia del mio libro, con dedica personalizzata.
E non solo, il Libro: “Maccarolo…
Politico da Sempre…” è stato inviato inoltre, a : una copia in Procura di Roma, quattro copie
in Questura di Roma, al Parlamento Europeo, al Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, all’On. Silvio Berlusconi, al Presidente Picconatore Francesco Cossiga, allo Storico, Dott.
Giovanni Sartori, al Direttore di Rai Uno Del Noce,
al Direttore del TG Uno, Dott. Gianni Riotta, (gfdnm) - Al Dott. Vincenzo
Mollica, al Dott. Carlo Conti, Calimero, al comico
Fiorello, al Grande Pippo Baudo , al mio amico palazzinaro, er Macina e a tanti altri personaggi dello spettacolo e
della politica che al momento mi sfuggono i nomi.
Mi sfuggiva di comunicarvi, che il mio libro è stato
inviato anche in Vaticano, con un preavviso a mezzo ANSA,
ma purtroppo non è stato accettato e rinviato al mittente, con la dicitura
RIFIUTATO. Episodio già menzionato nelle precedenti relazioni.
Pertanto, Egregio Sig.
Ministro, come avrà notato da questo lungo elenco, che
ultimamente ho già speso parecchi soldi per i francobolli, mi dispiace, il mio buget non mi consente di sperperare altro denaro
inutilmente, inviandoLe una copia del mio Libro: “Maccarolo…
Politico da Sempre…”
Concludo, nel caso questa volta,
vorreste rispettare il detto latino: dare a Pietro quello che è di Pietro,
sarei felice di collaborare con il nuovo Governo, per risolvere finalmente in
tutto il mondo, con la massima dignità questo millenario problema della
Prostituzione ed altro.
Come promesso Le allego la
lettera del 26 Settembre 2007, indirizzata al Suo collega uscente On. Prof. Giuliano Amato.
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Roma, 26 Settembre
2007
Da:Pietro Sabato,
Presidente Nazionale Del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: ANSA per il Ministro degli Interni Prof. Giuliano Amato.
Oggetto: Il Professore come secondo lavoro intende
aprire una macelleria di Rognoni.
Multe Salate e sputtanamenti famigliari per chi usufruisce dei nobili
servigi dalle Signore dall’Amore Facile.
Attenzione!
Attenzione! Battaglione!
Come è risaputo, nei paesi
sottosviluppati per chi ruba, la legge prevede l’amputazione della mano del
lestofante, mentre in Italia secondo la nuova proposta del nostro Ministro
degli Interni, per chi fa l’amore con una prostituta rischia l’amputazione dei maroni. ( per restare in tema)
SPUTTANETOR,
Tiratura volantino 10.000 Copie
Egregio Sig. Ministro, in riferimento alla plateale provocazione consumata ieri
sera 25 Settembre, dal giornalista di turno,
a Suo nome, durante il Telegiornale andato in onda in prima serata su
RAI UNO, sul tema prostituzione, con l’intento di voler multare i cittadini che
usufruiscono dei servigi affettivi dalle Signore dall’amore facile, con il
metodo “ Pagh e tinnis” *,
con l’aggravante di far pervenire il verbale con tanto di giustificazione al
proprio domicilio.
Se il Suo scopo principale è quello di intimorire il
sottoscritto, ha sbagliato obbiettivo, perché nel caso dovessi trovarmi in questa
situazione, annoverando il detto di Nostro Signore: “Chi è senza peccato scagli
la prima Pietra”, non troverebbe terreno fertile, in quanto sono celibe, vivo
da solo e nessuno potrebbe rivendicare diritti sul mio modus vivendi, ma il
vero problema nascerebbe con i restanti 15.999.999 di Italiani avvezzi a queste
abitudini millenarie, di ritrovarsi al mattino accanto alle proprie mogli, con
i maroni amputati. (variazione per restare in tema)
Il suo intento forse è quello di ridurre la nostra
Nazione in milioni di voci bianche? Oppure quello di
aprire un ristorante con delle specialità afrodisiache?
Concludo, nel caso la Sua
provocazione verte invece a ricevere il mio libro Maccarolo…
Politico da Sempre… , con dedica personalizzata, sono lieto di esaudire la Sua
richiesta, dove leggendo potrà conoscere la giusta soluzione sul problema prostituzione, la piaga del secolo, ma mi
sorge un dubbio, dove posso indirizzare il plico nella nuova Sede, in Viale Cinecittà? Oppure dalle parti di via
Urbana? In questa ultima località, tempo fa ho vissuto
una cattiva esperienza, parcheggiando la mia autovettura, per recarmi in
Questura, (Scena N.111 pag.149
del libro Maccarolo… Politico da Sempre…) la Maria appostata chissà dove, forse in un tombino con il
periscopio, fatto sta che al mio ritorno ho trovato la mia autovettura bloccata
con una ganascia che mi bloccava la ruota posteriore destra. Quindi, Sig. Ministro, preferirei consegnarLe
il Plico, all’Indirizzo di Viale di Cinecittà, con la
speranza che non dia l’ordine di sparare a vista sulla mia maglietta, che reca
un bellissimo orso canadese che protegge quattro bambini di etnia diversa.
* “ Pagh e tinnis” ( Egregio Sig. Ministro,
non si tratta di giocare a tennis, il Suo sport preferito, per farLe gustare
ancor di più la mia battuta, Le consiglio di consultare un esperto in lingue
dialettali, specificatamente Putignanese).
Per gli amici lettori del mio Sito, la soluzione è:
paghi e dopo aver soddisfatto i tuoi istinti animaleschi, sei scevro da ogni
responsabilità.
Distinti Saluti
Pietro Sabato