Roma, 4 Dicembre 2007

Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Comunicato ANSA

A: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, 12 - 00195 Roma

A : Parlamento Europeo – Sècrètaiat Gènèral - L-2929 Lussemburg

Oggetto: La Vendetta degli Impostori!!!

Dal decadentismo, all’illuminismo storico di secoli fa, nel nuovo millennio, siamo caduti nel dispotismo politico più cupo della nostra storia contemporanea.

In riferimento alle dichiarazioni del Direttore del TG 4 , Dott. Emilio Fede che ieri 3 Dicembre durante il telegiornale ha dichiarato, con le dovute supposizioni, che l’On. Dini per essersi dissociato dalla coalizione di Sinistra, si è ritrovato con la propria Consorte condannata a due anni di carcere per aver provocato un crac finanziario di svariati miliardi, a danno di una importante Società, ripeto, si suppone una fatalità, domanda: oppure trattasi della consueta repressione politica?

La medesima situazione, si suppone, sia capitata al sottoscritto per aver dette delle verità inconfutabili, nella relazione del 28 Novembre scorso, (di cui allego copia, al Parlamento Europeo) punito in modo minore, in primis, seduta stante, come descritto nella relazione in allegato, restando al buio per circa un’ora senza energia elettrica, dopo 15 minuti dall’invio della velenosissima E mail, e dopo quattro giorni con una raccomandata della Società Gerit S.P.A. che mi annunciava una multa per divieto di sosta di Euro 237,74 risalente in data retroattiva, pensate del 2003, di cui allego fotocopia per le Istituzioni in indirizzo, per meglio valutare la vile vendetta dei soliti noti, a danno del sottoscritto pensionato, che spera si tratti di una delle tante consuete fatalità, che lo hanno penalizzato nell’arco della sua decennale attività politica.

Altro, l’On. Berlusconi, scopiazzando i programmi del sottoscritto, (descritti nel Volantino e nel programma Sputtanetor reperibili nel sito web del partito, nelle date dal 18 giugno scorso in poi) indìce un referendum popolare per la nuova denominazione del suo nuovo partito del Popolo, allestendo un gazebo, nello stesso luogo, esattamente in Via Tuscolana (Roma) alt. civ. 905, angolo Viale Marco Fulvio Nobiliare alt. civico N.2, recentemente scelto dal sottoscritto per pubblicizzare il proprio Partito: il Partito Italiano Nuova Generazione, stesso spazio invece negato al sottoscritto dalle Autorità comunali. (Si allega copia fotostatica del diniego del Comune di Roma).

Concludo, pensando che se il tutto dovesse corrispondere a verità, ormai si è toccato il fondo, è palesemente provato che il potere per i nostri maggiori politici del momento rappresenta una linfa vitale, difeso in ogni modo, da far perdere il lume della ragione.

Distinti Saluti

Pietro Sabato