Roma, 31 Gennaio 2003

 

Racconti di Carnevale

 

La Rosina

 

Lo scrivente, è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

Egregio Amadeus e Registi Rai della Trasmissione l’ Eredità, riferendomi al mio passato, ricordo un episodio della mia infanzia, che potrebbe tornare utile per la Vostra trasmissione.

Nel 1947, avevo appena cinque anni e ricordo vivamente di aver conosciuto in quel periodo, una nuova vicina di casa, una bellissima signora, che durante le presentazioni fece tantissimi complimenti a mia madre, soffermandosi sulla vivacità del piccolo sottoscritto, guadagnandomi così, una busta di caramelle al miele.

Il giorno successivo, vedendo questa attraente signora passare lungo la strada che fiancheggiava la nostra abitazione, con due bellissimi cani da compagnia, e non avendo ancora esaurito le sue caramelle, ne ricordavo perfettamente il nome, e se ben ricordo si chiamasse “Rosina”; a questo punto, rivolgendomi con entusiasmo a mia madre e additando con determinazione, tenendo chiuso il pugno e l’ indice prominente puntato, in direzione della Rosina, gridai ad alta voce:

mammina! mammina! guarda! guarda! Con i cani va Rosina!

Dopo pochi attimi, aver pronunciato la sconnessa esclamazione, mia madre, con grande raccapriccio, me le suonò di santa ragione, imponendomi il silenzio: zitto! zitto! Senza darmi alcuna spiegazione.

Concludo:

Oggi, da grande ho finalmente capito, che additare le persone, è cattiva educazione.

 

Un saluto al Sig. Amadeus a tutto lo staf di Rai Uno ed un affettuoso saluto alle bellissime Ereditiere.

Ho pagato il canone.

                                                                                                              Pietro Sabato