Roma,18 giugno 2003

L’ Argentina è vicina

 

Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

Spett.le Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 –00198 Roma

 

Spett.le Parlamento Europeo Scrètariat Gènèral: L- 2929 Luxsembourg (Ufficio Petizioni)

 

Oggetto Petizione: spese bancarie esose, sostenute dai privati cittadini su conti correnti e libretti di risparmio.

 

Egregi Procuratori della Procura della Repubblica Italiana e Membri del Parlamento Europeo, in riferimento a due recentissimi episodi, il primo riferito al mio articolo del 06 Giugno 2003 dal titolo “Comportamenti” inviato in tempo reale all’ ANSA, ai maggiori quotidiani nazionali e alle maggiori reti televisive di Stato e private, di cui allego copia e successivamente il secondo, dopo alcuni giorni dal primo, ed esattamente l’undici Giugno 2003, durante la trasmissione televisiva “Mi manda Rai Tre“ alcuni cittadini, verso la fine della trasmissione alle ore 23,00 circa, (alla chetichella) hanno esposto (si suppone) per pura coincidenza lo stesso e medesimo caso in oggetto descritto.

Preferire la mattonella al consueto conto in banca? Purtroppo non si può tornare indietro, le banche sono indispensabili per il cittadino, ma come fare per contrastare il dilagare di queste spese che a volte rosicchiano anche il capitale versato?

Ritengo, che come ci sia l’obbligo per il fruttivendolo a porre il prezzo giusto sul prodotto in vendita, così in ugual modo, ci sia un vigile controllo da parte delle Autorità Istituzionali sui costi reali delle spese bancarie, che le stesse Società, oggi fanno fluttuare a loro piacimento, con delle semplici circolari interne, soggiogando il cittadino.

Concludo, presumendo che sia necessario effettuare controlli calmieristici* su tutti i settori dove il cittadino è soggetto quotidianamente a tutti questi servizi ed esigenze di prima necessità, quali, derrate alimentari, spese bancarie e postali, che con l’avvento della privatizzazione sono raddoppiate, assicurazioni automobilistiche, luce, gas, autostrade: circolazione gratuita nei periodi estivi, al limite con uno scontrino forfetario ben visibile sul parabrezza dell’auto che consentirà al vacanziere il libero accesso su tutta la rete autostradale nazionale, evitando ingorghi estenuanti ai caselli ed infine abolire del tutto i canoni fissi, dei telefoni e della TV.

Senza queste iniziative, a lungo andare, l’ Argentina sarà sempre più vicina.

*Calmieristici = da calmiere (prezzo stabilito dalle Autorità, al fine di impedirne il rincaro per

                   manovre speculatorie.

Questa Petizione è stata inviata via Email alla nostra compromessa informazione, cioè ai maggiori quotidiani nazionali, TV di Stato e Private con la speme che i Signori Editori diano il permesso ai Signori Giornalisti di esprimersi liberamente. Egregi Giornalisti se ci siete, battete un colpo.

 

Distinti Saluti                                                                                                                 Pietro Sabato