Roma,
25 Febbraio 2010
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
Gianni Ippoliti, Conduttore televisivo RAI U NO a mezzo E mail
A:
ANSA
Oggetto: Come evitare il voto illegittimo del
tele voto…Ci pensa Gianni Ippoliti per
risolvere
il problema del tele voto truffaldino…
Voce Narrante
Tutti questi sputtanamenti ormai resi noti in tutto
il mondo, a lungo andare danneggeranno sia il Festival di San Remo che la RAI
stessa che lo promuove, se dovesse restare ancorata al sistema del Tele Voto.
Peggio ancora, nei prossimi festival vedremo solo partecipazioni di cantanti di
terza categoria.
Pertanto, la RAI per sdrammatizzare il tutto e
sminuire la mia proposta in allegato, scandaglia il giullare di turno per comunicare
che è stata trovata la soluzione per gestire al meglio il tele voto. Di seguito
l’ingegnosa trovata del presentatore televisivo Gianni Ippoliti…
Egregio Dott. Gianni Ippoliti, circa 24 ore fa ai
microfoni di Gimmy Ghione, di striscia la Notizia, ha dichiarato di aver
trovato finalmente la soluzione per evitare l’uso illegittimo del tele voto e
di svelare l’arcana trovata dopo averla registrata in SIAE.
Ebbene, anche il sottoscritto il 21 Febbraio appena
scorso, tramite un comunicato ANSA ho inviato due relazioni che mi pregio di
allegare, dove propongo un nuovo sistema televisivo riferito espressamente al
Festival di San Remo, per evitare brogli con l’uso indiscriminato del tele
voto, diversamente dalla Sua idea, cioè quello di eliminarlo radicalmente.
Concludo sperando che il sottoscritto non subisca
per l’ ennesima volta il plagio di
scopiazzatura, come quello che ho subito recentemente, dove attualmente
sono in corso le indagini presso la Procura, contro la Medusa S.P.A. che
scopiazzando dai contenuti dei miei Copioni della sceneggiatura: Maccarolo…
Politico da Sempre… ha realizzato insieme al Regista Giuseppe Tornatore il Film
Baaria.
Spero di essermi sbagliato in ambedue i casi, ed
approfitto per augurarLe un grande successo per la Sua brillante idea, sperando
non si tratti di una delle sue tante solite beffe.
Di seguito come promesso in allegato, la mia
Proposta del 21 Febbraio scorso depositata presso L’ANSA. Con questa crisi che
il Partito Italiano Nuova Generazione sta vivendo, cioè, che non ha neppure gli
occhi per piangere, non è stato possibile spendere soldi per registrare in SIAE
l’idea del Presidente sottoscritto. Ci affideremo al buon senso degli addetti
ai lavori Sanremesi, nella eventualità vorranno attingere da questa mia
innovazione e nel caso fosse attuata, sperare con fiducia nella loro
riconoscenza.
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Roma,
21 Febbraio 2010, ore 16,25
DA :
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
ANSA
A:
Procura della Repubblica, Piazzale
Clodio, 12 00195 Roma –
R.R.
N. 13748768554-3 di Euro 5,00 , il cui peso è composto da tre fogli di carta ed
una busta normale per corrispondenza = equivalente al costo alimentare di Kg.
1,5 di braciole di maiale con l’osso.
A: Massimo Giletti RAI UNO, E mail ANSA
Oggetto: Il riscontro sulla veridicità della
percentuale dei voti acquisiti dal vincitore del Festival di San Remo, Valerio
Scanu, rispetto ai suoi colleghi, sia nella prima fase preliminare che in
quella finale. Infine le percentuali di
voto Post Festival, che il cantante ha acquisito durante il voto plebiscitario
durante la trasmissione di Domenica,
primo pomeriggio condotta dal Dott. Massimo Giletti, su RAI UNO.
Egregio Dott. Giletti, La prego di leggere questa
relazione e poi mi dica se ha il coraggio di ammettere che tutto quello che ha
mandato in onda oggi, è stata solo una farsa, pura ipocrisia. La prova lampante
che questo festival non è stato determinato dal voto del popolo, è stato
provato dal tele voto che oggi Lei stesso ha indetto, infatti il vero popolo
Sovrano, durante la Sua trasmissione, ha decretato che la canzone vincitrice
del sessantesimo Festival di San Remo, non ha meritato la vittoria. Il 56%
contro il 44%. Questo risultato, però non è stato documentato al pubblico con
tabulati attendibili, quindi si può supporre che la percentuale dei no potrebbe
essere di gran lunga superiore del 56%, evidentemente la RAI non desidera
sputtanare più di tanto, chi ha fatto l’inciucciaccio dei voti durante la
manifestazione, che ormai dopo la chiusura dei voti, il furbo di turno non
essendo più interessato a confermare la vittoria del cantante designato,
diligentemente non ha investito altri soldi acquistando spropositatamente dai
Call Center le famigerate schede telefoniche, che invece durante la gara sono
servite a far lievitare i voti, taroccando in questo modo il Festival.
Pertanto, il sottoscritto come contribuente RAI,
chiede alla Istituzione in indirizzo, di indagare sui fatti appena denunciati,
con prove certe, con tabulati alla mano e verificare con quale percentuale il
Signor Valerio Scanu ha vinto il Festival, rispetto agli altri concorrenti, e
viceversa con quale vera percentuale il popolo sovrano durante la trasmissione
di Giletti ha votato NO. Penso di non
essere stato troppo esigente, non desidero colpevolizzare nessuno, solo sapere
questa verità.
Distinti Saluti
Pietro
Sabato
ALTRO OGGETTO: CONSIGLIO PER GLI ACQUISTI, PER IL
PROSSIMO FESTIVAL DI SAN REMO, OVVIAMENTE, BIBERON, DOTT: MAURIZIO COSTANZO
& COMPAGNI, PERMETTENDO…
Faccio riferimento, alla mia relazione di questa
mattina delle ore due, che mi pregio di allegare, dove è descritta la solita
figuraccia che l’Italia puntualmente riesce a fare, ogni anno durante questa
manifestazione canora, cioè, l’accaparramento di voti, a mezzo del tele voto
popolare, detto sovrano. Ripeto la solita cantilena:
Quando più di due persone si mettono d’accordo per
far vincere una gara di appalto lavori, ad una società premeditatamente
designata, sia essa costituita da appalti condominiali, Statali, oppure come
nel nostro caso canora, preferendo il proprio beniamino, acquistando voti in
modo spropositato da uno dei tanti Call Center telefonici. Nel mio paese tutto
questo si chiama associazione a delinquere di stampo mafioso.
Quindi per sopperire a questa incresciosa e
vergognosa promozione telefonica falsata da interessi privati, durante queste
manifestazioni canore di grande rilevanza, il sottoscritto propone quanto
dichiarato nella relazione in allegato, aggiungendo che per rendere in futuro
con più trasparenza queste manifestazioni televisive, trasmesse in mondo
visione, sarebbe molto ingegnoso far partecipare al voto tutti i cittadini di
tutte le Nazioni del mondo, ovviamente avvalendosi di Presentatori veramente
professionisti, multi lingue.
E’ risaputo, che oggi per ottenere una licenza di
Salsamenteria, cioè di salumi ed affini, il gestore deve sapersi esprimere
necessariamente almeno in due lingue oltre alla lingua madre. Quindi fuori dal
circuito dei presentatori in detta manifestazione canora, presunti presentatori
o presentatrici costituite da belle donne che sappiano mostrare i pettorali,
oppure saper indicare ricette culinarie, ed assoldare invece dei veri
presentatori professionisti, ripeto multi lingue, e vi assicuro che in Italia
sono in parecchi.
Istituendo così una Lotteria mondiale con fini
altamente Benefici a favore delle popolazioni più diseredate della terra,
acquistando il CD contenente la canzone preferita, ed obbligatoriamente
acquistare anche il relativo biglietto della lotteria, ovviamente sarà
acclamato vincitore dopo due settimane dal fine Festival, il cantante che avrà
venduto più CD, ed ovviamente vincerà la lotteria il cittadino del mondo che
avrà acquistato il CD ed il biglietto della lotteria, indipendentemente se la
Sua canzone preferita avrà vinto o meno il Festival.
Concludo, AAAAH! BIBERON!!! TU CHE NE DICI? IO DICO
CHE PIACE!
Saluti
a tutti…
LO SPUTTANETOR
Pietro
Sabato
Di
seguito l’allegato di questa mattina delle ore 1,55 aggiornato con altri
dettagli…
Roma,
21 Febbraio 2010, ORE – 1,55
DA
: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
ANSA
OGGETTO:
Commento: Il Sessantesimo Festival di SAN REMO, 2010.
Domande Lubranesche: Il sessantesimo Festival di San
Remo, è finito come sempre nel fango? E’ stato veramente un plebiscito Popolare
a determinare la vittoria del cantante? Oppure è stata una votazione
mascherata, determinata dal detto: chi ha più cartucce da sparare Vince? Cioè
più semplicemente, chi ha più soldi da spendere per i propri protetti,
accaparrandosi le schede telefoniche dai
Call Center e quindi la vittoria?
Vince per la seconda volta consecutiva il Festival
di San Remo, un allievo della conduttrice MARIA, della trasmissione AMICI di
Mediaset, presente nella precedente manifestazione del Festival di San Remo del
2009, con la vittoria di Marco Carta, nel 2010 per fatalità con la presenza sul
Palco di San Remo del Suo Consorte, Maurizio Costanzo, vince un altro protetto
della Maria, Valerio Scanu, vincitore della scorsa edizione di AMICI. W MARIA e
così sia. Tutti da Maria per diventare cantanti famosi… CURRITIIIIII…
Curritiiiii…
SAN REMO, LA SOLITA
CUCCAGNA! Chi si arrampica di più sul palo, calpestando gli altri, si becca il
Prosciutto!
Non è concepibile in una manifestazione canora di carattere
mondiale, come il Festival di SAN REMO, vedere gli spettatori della platea e
della galleria protestare fischiando, unitamente ai professori d’orchestra, che
hanno strappato gli spartiti scaraventandoli con disprezzo, in segno di
protesta, dopo aver ascoltato la votazione preliminare, diciamo per modo di
dire, popolare, che ha stravolto le classifiche dei cantanti, escludendo
canzoni, che invece a loro parere professionale avrebbero meritato i primi
posti. Sono dolente di contraddire il parere della presentatrice del Festival,
che ha cercato di sedare il pubblico dopo la protesta, invocando alla calma,
affermando che si è trattato prettamente di un voto popolare sovrano.
Ma è stato evidente che il popolo non centra nulla
in questa manifestazione canora, ma si è trattato di ben altro, cioè come in
oggetto espresso: chi ha avuto più cartucce da sparare ha vinto il Festival, ed
accreditandosi il proprio prestigio mediatico.
W MARIAaaaaaa!!! Un consiglio per gli acquisti per
il prossimo Festival Di San Remo, visto l’avvento in Rai del nostro amato
BIBERON, Maurizio Costanzo, il Consorte di MARIA: Consiglierei di concludere
il festival dopo quattro o cinque giorni, secondo il programma prestabilito
dagli organizzatori e dopo due settimane assegnare la vittoria al cantante che
avrà venduto più CD. Si presume che la
spesa per questi personaggi facinorosi, andrebbero a sminuire, visto che il
costo di un CD costa molto di più, di una semplice telefonata da 0,70 centesimi.
Considerazione: quindi si suppone che nessuno si
sognerebbe in seguito di rivolgersi ad un Call Center per acquisire dei voti
taroccati, gli costerebbero un occhio della testa. La posta in palio, non
varrebbe la candela… Avremmo quindi una manifestazione senza sotterfugi più
pulita e più credibile agli occhi del mondo intero e nello stesso tempo
potrebbe rivelarsi un buon affare per la RAI.
Non facciamoci sempre additare, please! Il Vostro
Affezionatissimo…
SPUTTANETOR
Pietro Sabato
Roma, 23 Febbraio 2010
DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito
Italiano Nuova Generazione.
A: ANSA
A: Al Grande Staffellone di Striscia la Notizia
& Compagni, Gabibbo e mail.
Oggetto: Strascico Sanremese, Assegnazione al
Grande Staffellone di Striscia, il Settimo Pitale di Creta, 2010, colmo di
cioccolata Fondente, per non dire di M…
IPOCRISIA PARTIGIANA!!!
Carissimo Dott. Staffelli, ieri sera per la faccenda Sanremese di
accaparramento di Voti a pagamento per mezzo dei Call Center compiacenti, (come
ormai è risaputo questo mezzo negli ultimi anni ha stravolto le classifiche
canore degli ultimi Festival includendo in modo spregevole anche quello di
questo anno) avete giustamente mandato in onda un servizio di
assegnazione di due tapiri, il primo al Grande Pupo Ghinassi ed il Secondo al
Nostro Simpaticissimo Principe Emanuele, ma suppongo che avete dimenticato di
assegnarne un terzo, il più importante, quello al vincitore del Festival,
Valerio Scanu, e se ben ricordate ambedue le canzoni sono state escluse al
primo turno, dalla giuria popolare del Festival, composta da ben trecento persone,
dai 18 anni ai 65 anni, ma appena il
tele voto è passato nelle mani dei Call Center e non in quelle del popolo
sovrano, come affermato e subito divulgato da quasi tutti i quotidiani e dal
sottoscritto, la classifica è stata stravolta, quindi da vinti, si è stati
proclamati vincitori, Pupo e il Principe catapultati dall’esclusione al Secondo
Posto, e Valerio Scanu ach’egli esculso, addirittura al Primo Posto.
Concludo, perché tanta ipocrisia nell’aggredire
solamente i secondi classificati? Secondo Lei unitamente a tutta la redazione
di Striscia, il primo classificato, come ben sapete è il protetto di turno di
MARIA, conduttrice della trasmissione di AMICI, ed il baldo giovanotto è stato
il vincitore della scorsa edizione di tale trasmissione. Per cui, mi chiedo:
come mai a voi tutti della redazione non è sorto il dubbio, che Valerio Scanu,
sia stato agevolato con il medesimo imbroglio usato dalla coppia Pupo &
Principe? Altra breve domanda, perché
non avete ritenuto opportuno assegnare anche il terzo Tapiro? Suppongo, per
ipocrisia Partigiana… Non si sputa nel piatto dove si mangia…
Il Vostro affezionatissimo… ciao Michelle ed
Ezziiiii no…
SPUTTANETOR
Pietro Sabato
P.S.: Durante la trasmissione serale di Striscia, la
provocazione è stata accettata, e La Maria è stata sputtanata.