Roma, 13 dicembre 2020 ore 12,42 DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it - pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it pietrosabato42@pec.it Tel. e fax 067231027. A: Dott. Fabrizio Salini, Amministratore Delegato di RAUNO a mezzo E mail A: Ansa Oggetto: dal miglio verde, cioè dalla relazione del 5 dicembre u.s. che mi pregio di allegare, aggiornata, cioè, rivista e corretta, alla soluzione della ghigliottina del 10 dicembre u.s.: Spina, le cui opzioni sono state: borgo, francese, industriale, doppia e detersivo, ad un altro vostro messaggio subliminale della scorsa serata del 12 dicembre u.s. fresco di giornata, che è stato: Giada, Nefrite, il nome della bellissima figliola dell’elettricista, Signor F. di 15 anni, che ho avuto il grande privilegio di conoscere in casa mia. Giada Nefrite… Egregio Dott. Fabrizio Salini, il tutto descritto in oggetto è la prova lampante che ancora sono al vostro servizio, come corrispondente esterno Raiofilo, ma ancora senza essere stato mai retribuito, quindi mettete in conto anche i denari che avete risparmiato formulando la soluzione della ghigliottina. Spina, grazie alle mie inconfutabili performance, unitamente ad un altro vostro messaggio subliminale dove avete menzionato non a caso il nome della fanciulla Giada, definendola Nefrite, a cui avete accreditato pochissime parole, invece il sottoscritto allega una più ampia definizione di Giada Nefrite, cioè la seguente il tutto rilevato dalla rete: Riportiamo di seguito l'inizio di un istruttivo articolo dedicato alla Giada: un buon inizio per cominciare a conoscere questa gemma misteriosa ed affascinante. A partire almeno dal 2950 avanti Cristo, la giada è stata considerata preziosa in Cina come gemma regale, yu La lettera con cui si scrive giada somiglia ad una I maiuscola con una linea nel mezzo. la parte superiore rappresenta il cielo, quella inferiore la terra e la sezione centrale il genere umano. La parola yu si usa in cinese per chiamare qualcosa di prezioso come per noi l'oro. Si pensava che la giada preservasse il corpo dopo la morte e si può trovare nelle tombe degli imperatori a partire da migliaia di anni fa. Una tomba conteneva un intero abito fatto di giada per assicurare l'immortalità fisica al suo possessore. Per migliaia di anni, la giada è stata il simbolo dell'amore e della virtù nonché uno status symbol. Concludo, sperando di convincere il signor F. il padre di Giada di accettare il mio modestissimo regalo che ho fatto alla Sua figliola, ed inoltre mi consenta di realizzare un video con Giada, per dimostrare e vanificare ogni spiacevole malignità. Questa relazione sarà in giornata disponibile nel sito Web del Partito. Cordialmente, Pietro Sabato Roma, 5 dicembre 2020 ore 23,58 DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it - pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it pietrosabato42@pec.it Tel. e fax 067231027. A: Dott. Fabrizio Salini, Amministratore Delegato di RAUNO a mezzo E mail A: Ansa Oggetto: Il miglio verde… Egregio Dott. Fabrizio Salini e relativi collaboratori della trasmissione l’Eredità, condotta da Flavio Insinna, per allentare la tensione di questi giorni, vorrei raccontarvi un’altra mia storia metropolitana, però riferendomi al vostro messaggio della scorsa serata descritto in oggetto, presumo di avere la coda di paglia, cioè, di essere stato coinvolto in un innocente episodio accaduto nel mese di ottobre dell’anno scorso, quando avevo la necessità di ripristinare nel mio appartamento pignorato almeno due prese di corrente tra le cinque tutte fuori uso, cioè, quella dello scaldabagno nuovo di zecca installato da Fulvio, l’idraulico, un amico di famiglia, che appunto mi consigliò di telefonare ad un certo signor F. un bravo elettricista, infatti subito dopo si presentò a casa mia accompagnato da sua figlia, una bella giovinetta di 14 anni, ed ho notato subito un comportamento strano in questa ragazza che di tanto in tanto tossiva, premetto che ancora eravamo lontani dalla pandemia del corona virus. Quindi durante questa continua patologia, il padre della ragazza mentre si destreggiava con i fili della corrente, mi chiese se avessi delle caramelle per far placare la tosse alla fanciulla, ed io dispiaciuto risposi negativamente, ma la bambina continuava a tossire. Finita l’installazione delle due prese di corrente, pago il disturbo e ci salutiamo. Ma dopo pochissimi giorni, durante la Trasmissione: Tu sì che vale, in oda su canale 5, una concorrente, una ragazza di venti anni dichiarò di avere una patologia, cioè, quella di tossire convulsamente, ma la stessa si placava cantando, infatti fece una bella esibizione canora, senza un minimo accenno di tosse, ma durante l’intervista dei giurati tossì leggermente. Quindi ingenuamente telefonai subito al Signor F. informandolo che sua figlia non è affetta da una comune tosse convulsa, ma da una nuova patologia sconosciuta ancora dalla medicina, quindi lo esortai a contattare uno specialista dello Ospedale Bambin Gesù, per ottenere maggiori informazioni. Egli mi ringraziò freddamente, senza aggiungere altro, quindi mi fece intuire che il problema era già di sua conoscenza, allora capii che le caramelle che mi chiese per sedare la tosse della figliola, si è trattato di un escamotage per nascondere il problema clinico di sua figlia. Quindi, mi sono sentito in forte imbarazzo, per aver preso una cantonata, quella, di aver violato l’altrui privacy. Passa del tempo, e con i problemi condominiali che si accavallavano decisi di rispristinare le restanti prese, cioè, quella del salone, dello studio e della cucina, per cercare di affittare una stanza agli studenti, per far fronte alle spese condominiali ormai diventate esose. Quindi dopo cinque mesi mi accingo a telefonare al Signor F. ma niente, il telefono dopo pochi squilli cadeva la linea, telefono ancora per diverse volte sempre con lo stesso risultato. Dopo alcuni mesi la situazione condominiale si andava placando, quando il mese scorso, la luce, cioè scopro che la nuova caldaia installata dall’amministratore ed avvallata dai cinque condomini della banda bassotti, non è la stessa presentata nel preventivo ed in fattura, quindi trattasi di falso in bilancio e truffa contro il sottoscritto e contro lo Stato. Quindi, per divulgare queste nuove notizie ai vicini di casa e pubblicamente avevo dato mandato ad un altro amico del settore riparazioni radio e televisori, di ripararmi un vecchio stero ed un baracchino per divulgare queste notizie collocando due altoparlanti sulla vettura della mia auto, ma per far funzionare lo stereo in casa, necessariamente dovevo ripristinare la presa di corrente del salone. Quindi, dopo ulteriori sei mesi, cioè verso la fine di novembre u.s. telefono al Signor F. per ripristinarmi almeno le due prese, quella dello studio e quella del salone, ripeto, dove attaccare la spina dello stereo e finalmente il Signor F. mi risponde ed io subito, per scusarmi della gaffe di un anno fa, chiedo il permesso di fare un regalo di natale per la sua figliola, per aver avuto il piacere di conoscerla in casa mia. Quindi il Signor F. accetta la mia proposta e, per quanto riguarda l’installazione delle due prese di corrente, mi assicura che sarebbe passato fra pochi giorni, invece niente da fare, il Signor F. non è raggiungibile, e spesso mi attacca il telefono. Allora chiamo l’altro elettricista che mi stava riparando lo stero e spiego il problema di questa necessità, ed egli mi chiede che tipo di spina si tratta, ma gli rispondo che lo avrei chiamato più tardi, invece decido di risolvere il problema da solo, quindi, smonto la vecchia presa incastonata nel muro, divido accuratamente i fili, e corro in un negozio di ferramenta e compro due prese di corrente, torno a casa, ma non ho il coraggio di mettere le mani, in quel groviglio di fili elettrici. Quindi per distrarmi e per riflettere sul da farsi accendo il televisore, ma stranamente non funziona, allora ho capito che staccando la vecchia presa dal muro, ho tolto anche la corrente al Televisore. Quindi, erano le 11 del mattino, potevo stare senza televisore per tutta la giornata? Allora che faccio, ritelefono ad Angelo il secondo elettricista, e spiego il fatto, e mi dice di non toccare nulla, perché fra tre giorni sarebbe venuto a casa a portarmi lo stereo ed il baracchino riparati e che avrebbe allora rispristinato anche la spina della corrente. Allora analizzando il fatto di aspettare tre giorni prima di ripristinare la spina di corrente, cioè, restare per tre giorni senza il televisore, cado in una profonda rassegnazione, ma subito dopo decido di telefono al primo elettricista al signor F. che finalmente mi risponde e spiego il fatto, quindi, mi garantisce che all’imbrunire sarebbe passato a casa a ripristinarmi le due prese di corrente. Passano le ore e verso le 16,30 del pomeriggio mi telefona il secondo elettricista, Angelo, che colto da scrupolo di coscienza, invece di farmi attendere tre giorni prima di ripristinarmi la presa della corrente, quella collegata al televisore, mi comunica che stava arrivando. A questo punto, sapendo che il Signor F, si è dimostrato un farfallone, non telefono subito per disdire il suo intervento. Quindi aspetto Angelo, che in un batti baleno mi ha ripristinato la presa ed il televisore ha ripreso finalmente a funzionare. Allora riferisco ad Angelo, che stavo aspettando anche un altro elettricista, e quindi mi ha consigliato di disdire l’appuntamento, Infatti tosto telefono al signor F. e disdico l’appuntamento, ma egli mi dice che stava arrivando, allora per non fagli perdere la chiamata lo invito ugualmente a venire a casa per ripristinare la seconda presa di correte, quella dello studio. Così, dopo pochi minuti, mi sono ritrovato in casa con due provetti elettricisti. Quindi consegno la nuova presa di corrente al signor F., quella acquistata in mattinata dal ferramenta ed indico la stanza dello studio dove installarla, e mentre si destreggiava fra i fili elettrici, abbiamo parlato della sua bambina, ed ho chiesto come si chiamasse, altrimenti non avrei potuto scrivere alcuna dedica sul biglietto di auguri di Natale, quindi mi ha comunicato il Suo bellissimo Nome: G. e poi ho chiesto confidenzialmente che genere di regalo preferisse sua figlia, mi ha descritto gli oggetti, che fra pochi giorni, cioè nei primi giorni di dicembre avrei acquistato il regalo. Inoltre ho rimproverato il signor F. di rispondere al telefono e di passare quando fra pochi giorni, cioè il 2 dicembre avrò acquistato il regalo per sua figlia, inoltre ho aggiunto che se dovesse avere problemi di lavoro, quindi impossibilitato a venire a casa, basta comunicarmi l’indirizzo di casa e senza problemi avrei consegnato il regalo a sua figlia tramite un pony express, invece il signor F. mi ha sconsigliato, perché mi ha comunicato che in casa durante il giorno non c’è mai nessuno, sia la Sua consorte che lavora ed anche Sua figlia che è impegnata a scuola sino alle ore 17,00, inoltre, mi ha riferito che sarebbe meglio che Sua figlia ricevesse il regalo direttamente dalle mie mani, quindi, ho accettato volentieri questa richiesta di Bonton. Dopo questi convenevoli ho chiesto quanto gli dovevo per il suo intervento e mi ha chiesto appena 10,00 euro. Ci siamo salutati, e dopo tre giorni, cioè il 2 dicembre u.s. ho chiamato Il Signor F. informandolo che avevo provveduto a fare il regalo per sua figlia, quindi se potevano passare in serata a casa a ritirarlo e mi ha risposto che sarebbero passati l’indomani. Quindi il giorno successivo dovendo fare la spesa ho telefonato una seconda volta per sapere quando sarebbero venuti a casa, ma mi è stato attaccato il telefono in faccia. Quindi, dal 2 dicembre il regalo di G. è ancora in casa in attesa di essere consegnato. Questa è la storia metropolitana che voialtri Raiofili spioni avete associato al Miglio Verde. Non è facile sputtanare lo Sputtanetor! Dopo questa disquisizione metropolitana, mi accingo a commentare i messaggi subliminali di questa serata che sono stati tantissimi, infatti il primo è stato: con le buone maniere si ottiene tutto, invece questo messaggio è la quarta volta che mi viene inviato, ma ancora non ho ottenuto nulla. Altro messaggio è stato: Violazione di domicilio, cioè, il fatto di aver subito l’umiliazione del pignoramento del mio appartamento da parte dell’amministratore e dai condomini della banda bassotti. Altro messaggio è stato: malandrino, cioè, furbacchione, se vi riferite al fatto che un falegname mi sta costruendo una catapulta, è verissimo, solo che sarà abolito il lancio dei sassi, invece ci saranno chili di patate bollite condite con olio d’oliva Carapelli, pomodori, ravanelli e verdure varie. Altro messaggio importate è stato: impellente, cioè, spero si definiscano presto tutte queste controversie, e come segno di pacificazione generale ho pensato di lasciare all’ingresso della sede della RAI, di viale Mazzini, 14, in dono a voi tutti Raiofili la Catapulta, così come avvenne dopo venti anni di guerra il cavallo di Troia, lasciato in dono dai Greci, nei pressi delle mura Troiane, sarà un bel binomio con il cavallo della RAI, per ricordare i miei vent’anni di attività politica, la mia Odissea. Altro vostro messaggio è stato proposto al campione il seguente quesito: nel 2000 quale trasmissione di grande successo esordì per la prima volta su RAIUNO, Porta a Porta, oppure, la trasmissione Ulisse, ed il campione ha risposto Ulisse, condotta da Alberto Angela. La domanda sorge spontanea: Egregio Dott. Fabrizio Salini, se il campione avesse sbagliato, posso sapere quando andò in onda per la prima volta la trasmissione Porta a Porta? Altro vostro messaggio è stato: essere scrupoloso, cioè attento in ogni movenza, grazie per il complimento. Altro vostro messaggio è stato: coscienzioso, ho sempre agito con prudenza, quindi sta a voi evitare il peggio. Infine un altro messaggio il più importante della serata è stato: Stanziare una somma di denaro per uno scopo preciso, quello di risarcirmi, finalmente. Altro messaggio, è stata evocata la parola: Poudzo, cioè mostrare il pollice in su, quindi spero in segno di approvazione per le mie molteplici vicende. Altro messaggio è stato: Cassare, cioè, spero si riferisca alla cancellazione del mio debito. Altro messaggio è stato: Icastico, cioè personaggio espressivo, grazie per il complimento. Altro messaggio è stato: Razionale, cioè, logica. Altro messaggio è stato: martellante, è vero lo sarò per sempre, ripeto sino all’ultimo mio anelito. Infine le opzioni che hanno condotto alla soluzione della ghigliottina: Comune, sono state: Conto, Punto, Gente, Parigi, ed Ufficio. Ma non ho capito il detto di avere un conto comune, Invece noi non abbiamo mai mangiato nello stesso piatto, altro, avere un punto in Comune, significa che volete quagliare. Ora dovete risolvere il problema del campione, che anche questa serata vi ha spillato ulteriori 50.000, 00 mila euro, per un totale complessivo di ben 250.000,00 mila euro, fategli una domanda difficilissima sul sottoscritto: quanti sono gli attributi del Maccarolo? Concludo, pensando che sia giunta l’ora di definire tutto il pacchetto contenente tante controversie, sperando di trascorrere un Natale spensierato. Cordialmente, Pietro Sabato

 

 

 

 

 

 · "Il Volantino: "Le Neviere" è sulla scrivania del Presidente Americano: Trunp... "
Roma, 21 luglio 2019