Roma, 23 Gennaio 2009

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Dott.ssa Ferri della Segreteria degli Affari Giuridici, Palazzo Quirinale. A mezzo ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale, a mezzo ANSA

A: ANSA

Ferri corti, con la Dott.ssa Ferri…

 

Stimatissima Dott.ssa Ferri, inseguito alla nostra conversazione telefonica, del 21 Gennaio u.s. , dove Lei mi consigliava di non sprecare più tempo e denaro, per la mia proposta di LEGGE SABATO SALOMONICA, quindi, approfitto del Suo consiglio, inviando questa mia relazione a mezzo ANSA, in questo modo eviterò di sprecare il denaro per l’affrancatura.

Il motivo che mi ha indotto ad inviarLe questa mia E mail è quello di tramandare alle nuove generazioni il Suo riscontro scritto, riferito alla mia relazione del 14 Dicembre scorso, inviata a mezzo R.R. , dove chiedo la possibilità di apparire in rete televisiva, per pubblicizzare la mia proposta di legge di iniziativa popolare: “Legge Sabato Salomonica” unitamente al mio libro:

Maccarolo… Politico da Sempre…”.

Inoltre,  Dott.ssa Ferri, dato il Suo incarico Istituzionale che occupa presso la Segreteria degli affari Giuridici, che noi cittadini Le paghiamo lo stipendio, che come mi ha fatto intendere non è tra i più bassi, pertanto, La invito ad essere più informata circa la possibilità che un comune cittadino possa presentare in Cassazione una proposta di legge, evitando di aggredirlo telefonicamente, peraltro in modo isterico, come nel mio caso del 21 Gennaio alle ore 11,30, quando con una voce da soprano alterata e stridula mi ha detto: Sig. Sabato non perda tempo e denaro dietro queste chimere, e soprattutto non lo faccia perdere a me, io costo allo Stato, ed ho ben altro da fare. Ma Lei sa chi è che in Italia fa le Leggi? Il sottoscritto invece educatamente Le ha risposto, che la mia è una proposta di legge, prevista dalla nostra Costituzione, e Lei Signora Ferri, nel dubbio, mi ha chiesto di inviare al Suo Fax: N. 0646992581 il documento della mia proposta di legge di iniziativa popolare, che mi ha rilasciato la Corte Suprema di Cassazione, che confermava la mia possibilità di proporre una Legge. Successivamente al Suo riscontro, documentato anche dalle 7 pagine piene F.to A4 della Legge Sabato Salomonica, contenenti ben 13 punti, tutti ritengo Salomonici, ebbene, nella seconda telefonata, dopo essersi documentata, Lei Dottoressa ha abbassato i toni, ma non si è scusata con il sottoscritto, limitandosi ad informarmi di non sperare in alcuna apparizione televisiva, e di consigliare di trovare qualche funzionario dello Stato che condivida la mia iniziativa popolare legislativa, e che collabori per la raccolta delle 50.000 firme, per poter consentire di presentare la Legge in Parlamento.

Concludo, il sottoscritto sono dieci anni che scrive e perde tempo e molto denaro, per cercare di cambiare le cose in Italia, e senza percepire da dieci anni alcun stipendio, anzi finanziandomi con i miei risparmi, in questi ultimi anni percependo una pensione mensile di appena 800,00 euro, maturata da trenta anni di duro lavoro, pertanto La invito a rispondere a questa mia E mail, perché è il sottoscritto che invece collabora a pagare il Suo stipendio, e Le faccio una raccomandazione di essere più puntuale e presente negli orari di lavoro, perché il sottoscritto, per dire tutta la verità, la mattina del 21 Gennaio 2009 la prima volta ha telefonato al Suo ufficio alle ore 9,30, e le Sue colleghe mi hanno riferito che non era ancora arrivata, invitandomi di richiamare più tardi. Attenzione! Posso farLa richiamare dal Ministro Brunetta! Inoltre ricordando che Lei unitamente a tutte le altre Alte Cariche Istituzionali dello Stato, siete tutti Servitori dello Stato al Servizio dei Cittadini.

Distinti Saluti

Il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione

Pietro Sabato