Roma, 23 Agosto 2003
Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova generazione.
Dopo l’ennesimo quotidiano rito sacrificale del 19 Agosto 2003, consumatosi con l’attentato dinamitardo al Palazzo dell’Onu in Iraq, dove hanno perso la vita l’alto Funzionario dell’Onu Brasiliano e altre 25 vittime innocenti, colgo l’occasione per unirmi al dolore delle famiglie, pensando dopo questa ennesima catastrofe, sia il caso di porre fine a questo tipo di autolesionismo umano, e non avendo altre nuove argomentazioni da proporre al caso, il mio dovere di cittadino del mondo, è quello di invitare tutti i potenti del mondo a riflettere e magari pensando di consultare nel sito del Partito Italiano Nuova Generazione, le mie ormai vecchiotte ed inascoltate relazioni, rispettivamente del 31 Luglio 2001 dal titolo “Medioevo” e del 16 Settembre 2001 dal titolo “Voce di Popolo”, citate ambedue in altre occasioni, e nella prima, “Medioevo”, noterete che nella foto dell’ epigrafe ritratta nel volantino, è ben evidenziata la fortuita profezia del catastrofico epilogo dell’11 Settembre 2001, e nei contenuti delle rispettive relazioni, sono elencati i modi come uscire fuori da questa interminabile escalation di attentati e di guerre.
Concludo, se vogliamo dare il giusto valore a questa nostra breve vita terrena, non ci resta altro, con estrema umiltà di chinare tutti insieme la testa e costruire finalmente la pace nel mondo.
Distinti Saluti
Pietro Sabato