Roma, 25 Settembre 2007

Lo scrivente, è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A : Comunicato ANSA - Segretariato Generale della Presidenza Della Repubblica, alla cortese attenzione del Presidente Della Repubblica Giorgio Napolitano.

Disobbedisco

In riferimento, alle mie recentissime relazioni, tutte consultabili nel mio sito web, di data in data, si è notato negli scritti un crescendo della volgarità, che ha toccato il fondo con il volantino del 21 Settembre scorso, che attualmente è in fase di stampa, con una tiratura di 100.000 copie.

Tutti coloro che hanno letto il mio Libro: Maccarolo… Politico da sempre…, sicuramente avranno notato che il sottoscritto autore, è anche il protagonista di una storia veramente vissuta, che si protrae da circa 10 anni, cosi come quella del mitologico Ulisse, con la differenza che quest’ultimo sia riuscito a tornare a casa dai suoi affetti, forse con un finale un pò tragico, dopo aver trucidato i suoi nemici Proci, che oltre a molestare la Propria consorte, banchettavano alle sue spalle nella Sua Reggia.

Purtroppo la mia posizione è nettamente differente, motivata dal fatto che viviamo in mondo diverso, dove a volte la parola riesce a risolvere i problemi, tranne nel mio caso, perché portato ormai al massimo dell’esasperazione, dove non può sfociare altrimenti, perché tendenzialmente sono un pacifista, odio le armi, intanto, la mia storia vive in uno stato di stallo permanente.

Quindi, i miei nemici Proci, consapevoli del mio stato d’essere un buono, vigliaccamente, approfittando dei poteri a Loro conferiti, traggono gloria e profitti, scopiazzando dai miei scritti e nessun Organo Costituzionale, pur conoscendo la Verità, muove un dito a mio favore.

Sig. Presidente Vorrei citarLe un esempio, che riguarda un nostro On. che è citato a pag. 169 del mio libro Maccarolo… Politico da Sempre…, che suppongo ultimamente si sia vendicato (unitamente ad altri notissimi bassotti) scopiazzandomi il Referendum, ma come si suole dire, questo Signore si è gettato la zappa sui piedi, aggravando ancor più la Sua prestigiosa posizione, elencando un altro nuovo episodio.

In una mia recente relazione, esattamente del 23 Agosto scorso, dal titolo “ Nuova proposta di Legge condominiale” che mi pregio di allegare, indirizzata agli Onorevoli Mastella e Di Pietro, Che leggendo tratta di altri abusi di potere che impoveriscono la mia esigua pensione e di tanti altri pensionati connazionali, e tale situazione la subisco sempre da 10 anni, in seno al mio stesso condominio, come a voler confermare, che la maggior parte dei condominii, condotti da amministratori senza scrupoli, adottino lo stesso metodo di repressione dei nostri governanti, la maggioranza vince.

Concludo, Egregio On. Di Pietro, (secondo il gioco del Tressette), sempre che abbia letto la mia relazione a Lei indirizzata, appena citata: come, il sottoscritto la chiama a coppe e Lei invece mi risponde a Bastoni, scopiazzandomi letteralmente il MIO REFERENDUM!

Ancor meglio dire:

Com, Si venut a cas cu fiduci e ha ditt a sorem pigghiet cus!

Ossequi sig. Presidente

Pietro Sabato