Roma, 22 novembre 2020 ore 21,02 DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it - pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it pietrosabato42@pec.it Tel. e fax 067231027. A: Dott. Fabrizio Salini, Amministratore Delegato di RAUNO a mezzo E mail A: Alla Cortese Attenzione della Direzione dei Servizi Segreti Italiani a mezzo E Mail diretta. A: SIAE A: On. Matteo Renzi a mezzo E mail Diretta A: Ansa Primo Oggetto: Bruno Vespa, la volpe, in data odierna è stato ospite della trasmissione: domenica In, condotta da Mara Venier, ed oltre a pubblicizzare il suo libro gratuitamente, così come suole agire ogni anno, quindi, commettendo il reato di pubblicità occulta, oltre tutto, durante l’intervista, con la complicità della conduttrice, ha affermato che la sua trasmissione: Porta a Porta è andata in onda per la prima volta nel 1996, invece in quel tempo andava in onda: Tribuna Politica, sempre condotta dal Vespone, invece secondo il sottoscritto, la trasmissione: Porta a Porta è andata in onda per la prima volta nel mese di ottobre del 2000, cioè dopo quatto mesi dalla costituzione del Partito Italiano Nuova Generazione, avvenuta esattamente il 16 Giugno del 2000, Il cui Presidente sottoscritto, dopo pochi mesi dalla costituzione, vista la reticenza dei giovani ad avvicinarsi al partito, in una relazione pubblicata ai quattro angoli della Terra, scrisse che se non avesse ricevuto consensi dalle nuove generazioni, avrebbe rispolverato il suo vecchio mestiere di gioventù quando a 16 anni era un venditore Porta a Porta di macchine per cucire Necchi, quindi il sottoscritto, avrebbe divulgato il programma del partito, porta a porta, ed il vecchio marpione del Vespone, grazie a questa performance, inventò la trasmissione: Porta a Porta. Questa è la pura verità. Pertanto questa è una storia vecchissima, che ogni tanto spunta fuori, per cui, vorrei che questa notizia giunga al capolinea visto che ora ho interpellato addirittura i Servizi Segreti, che per Loro basterà fare una semplice telefonata in SIAE, e si saprà seduta stante la verità. Pertanto, dopo pochi giorni da questa denuncia, se il sottoscritto, non dovesse ricevere alcuna notizia in merito, prevarrà la formula del silenzio assenso, e così grazie ai Servizi Segreti Italiani, potrò finalmente sputtanare una volta per tutte, il Vespone. Cordialmente, Pietro Sabato Secondo Oggetto: il commento del sottoscritto relativamente al messaggio ricevuto dalla Enews pervenuta da Italia Viva dall’On. Matteo Renzi. Relativo invito al tesseramento. Egregio On. Dott. Matteo Renzi, mi pregio di commentare una parte della Enews pervenutami dal Suo Partito: Italia Viva, dove Lei si esprime quanto segue: Oggetto: La Giustizia. Dieci anni fa, ero sindaco e i vertici di una delle principali aziende della mia città – un’azienda farmaceutica presente in tutto il mondo ma con sede a Firenze – vennero indagati con accuse pesantissime. Fu l’inizio di un calvario lungo due lustri. Ricordo quando, persino in occasione di eventi internazionali organizzati da questa azienda a Palazzo Vecchio, vi furono nelle stesse ore perquisizioni con evidenti strascichi mediatici. Fatto sta che, dopo dieci anni, la Cassazione ha totalmente cancellato l’indagine partorita dai PM di Firenze. Assolti con formula piena. Inutile dire che non è possibile qui spiegare che cosa abbiano sofferto in questi anni le famiglie degli indagati. Fatto sta che la Cassazione mette la parola fine. E, in un colpo solo, si cancellano paginate e paginate sui giornali, notti insonni, ordini cancellati, accordi con l’estero saltati. Ma almeno c’è la parola fine. Il nome dell’azienda è Menarini, il nome del PM fiorentino non importa scriverlo. Scriviamo invece, qui il nome di Roberto Maroni e Antonio Bassolino, due politici per i quali in questi giorni sono cadute le accuse penali. Chissà se qualcuno, prima o poi, chiederà scusa, chissà. Nel frattempo, il mio messaggio è sempre uno solo: non perdete fiducia nella giustizia. Perché la verità, prima o poi, arriva. Pertanto Egregio Onorevole, non posso iscrivermi al Suo Partito, altrimenti rinnegherei il mio, che è stato costituito il 16 giugno del 2000, e da quel tempo dalla politica in generale ho ricevuto solamente indifferenza. Quindi per una forma di riscatto nei miei confronti, vorrei invitar La a testimoniare sulla veridicità della mia relazione di 39 pagine che inviai a mezzo A/R il 19 settembre del 2014, alla cortese attenzione dell’Emerito Presidente della Repubblica Epocale, Giorgio Napolitano ed anche a Lei Egregio Onorevole, la cui relazione il mese successivo, repentinamente, si trasformò in una vera e propria consulenza miliardaria, perché di comune accordo con il Presidente, decideste di decurtare gli stipendi dei magistrati fannulloni del 20%, che ad oggi sino al 27 novembre p.v. avrà fruttato alle casse dello Stato ben Euro: 3.680.000.000,00. Concludo, aspettando un Suo esplicito consenso. Cordialmente, Pietro Sabato Terzo Oggetto: Oggetto, è stata la soluzione della ghigliottina di questa odierna serata. Egregio Dott. Fabrizio Salini e relativi collaboratori della trasmissione l’Eredità, condotta da Flavio Insinna, la soluzione della ghigliottina di questa serata è stata, come descritto in oggetto, propriamente: OGGETTO, la cui opzione della serata: Discorso, unitamente ad oggetto, definisce per magia quanto di particolare è stato commentato dal sottoscritto durante questa serata speciale, cioè, vari problemi insoluti. Infatti sono tre gli oggetti da discutere. Quindi, riferendomi al primo oggetto, Voi tutti Raiofili conoscete da tempo la verità, relativamente al caso: Porta a Porta, che non mi è stata mai rivelata, ma ora ci penserà l’Istituzione dei Servizi Segreti a concludere il quadretto. Quindi caso chiuso. Ma ora vorrei dilungarmi a commentare altri messaggi di questa odierna serata, quali, all’inizio della trasmissione il campione ha voluto commentare uno dei tanti suoi viaggi intorno al mondo soffermandosi sulla costa Canadese dove ogni anno sono presenti vari ghiacciai che si staccano dalla calotta polare, dalla cui acqua l’uomo la sfrutta per fra un buon Whisky, ma sommessamente il Campione ha commentato il fatto, che ogni anno questi ghiacciai sono sempre più numerosi, per questo motivo allego nuovamente la relazione di ieri sera ulteriormente aggiornata. Altro vostro messaggio è stato: biasimevole, cioè colpevole, da condannare, e sappiamo benissimo a quali personaggi questo messaggio sia riferito. Voglio sperare che il tutto si definisca entro questa settimana. Cordialmente, Pietro Sabato .Roma, 21 novembre 2020 ore 21,26 DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, costituito il 16 Giugno del 2000, la cui Sede e residenza del sottoscritto site in Via Cropani, 49 - 00118 Roma. Sito del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it - pietrosaba0442@gmail.com pietrosaba@tim.it pietrosabato42@pec.it Tel. e fax 067231027. A: Dott. Fabrizio Salini, Amministratore Delegato di RAUNO a mezzo E mail A: Ansa Oggetto: Di sicuro, certamente… Egregio Dott. Fabrizio Salini, cioccapiatto e relativi collaboratori della trasmissione l’Eredità, condotta da Flavio Insinna, voglio veramente sperare che le affermazioni descritte in oggetto, siano la risposta alla mia conclusione tratta nella relazione della scorsa serata, dove chiedo: cerchiamo di arrivare al sodo, come appena sopra accennato, cioè: quagliare, che è stato uno dei tanti vostri messaggi subliminali della scorsa serata. Staremo a vedere se per la prossima settima si riesce a quagliare. Invece un altro vostro messaggio equivoco che annulla il precedente è stato: cioccapiatti" vengono definite tutte quelle persone che promettono, promettono e poi non mantengono le promesse fatte. Altri vostri messaggi della serata, sono stati Trombone, cioè riferito al sottoscritto che fa discorsi di fantascienza riferiti all’ambiente, intanto oggi Crotone, cittadina della regione Calabria è sotto due metri d’acqua, causato da un nubifragio, invece il sottoscritto tantissime volte ha descritto come evitare queste inondazioni, cioè, costruire sotto tutte le cascate e sotto le sorgenti dei fiumi di tutto il mondo, una ramificazione di condotte gigantesche, utili per deviare l’acqua dolce verso i Paesi più siccitosi del mondo, quindi evitando di sfociarla inoperosamente nei mari salati, ma il sottoscritto non è stato ancora ascoltato, sarà ascoltato troppo tardi, quando non ci sarà più nulla da fare, cioè, quando il Vaticano sarà quasi totalmente sommerso dalle bionde e putride acque del Tevere. Altro vostro messaggio è stato: Sensitivo, cioè, paragnosta, per aver sospettato e poi scoperto la truffa e falso in bilancio, reati commessi dall’amministratore e dai relativi cinque compari condomini, della mia residenza. Infatti il vostro successivo messaggio è stato: quando si scoprano sono guai, cioè gli altarini. Altro messaggio è stato: ce ne sono sempre di meno, cioè di Galantuomini, come il sottoscritto. Infine le opzioni che hanno condotto alla soluzione della ghigliottina: ERBA, sono state le seguenti: Mal, vicino, Terreno, Sci, Pittore, sicuramente, sarei io la malerba che assilla i Raiofili sino all’esasperazione, ma egregi se non vi decidete a risarcirmi del maltolto, unitamente alle nostre Istituzioni, per la consulenza miliardaria che ho fornito nel 2014, sarà una lotta interminabile, è bene puntualizzare, prima si quaglia e meglio è. Altro vostro messaggio allusivo è stato rivolto all’amministratore ed ai cinque condomini truffatori, costituito dal famoso proverbio: l’erba del vicino è sempre più verde, cioè essere invidiosi della proprietà altrui, quindi desiderio di confisca, con un livello di insoddisfazione che tende a diventare maniacale ed ossessivo e che spesso sfocia in atti violenti. Questo è il vero pericolo, che se presto non interviene la legge, saranno le mani a fare la legge. Concludo, spero quindi per l’ennesima volta che per la fine della prossima settimana, tutto si risolva. Riflessione: il 27 novembre p.v. la casse del Ministero del Tesoro, eviteranno di elargire ai Signori 12.000 Magistrati circa 20.000.000,00 milioni di euro di stipendi, ed ulteriori 20.000.000,00 milioni di euro per le tredicesime, ed altrettanti 40.000.000,00 milioni di euro di contributi pensionistici, il cui totale risparmiato solamente in questo mese è di 80.000.000,00 milioni di Euro, invece quello generale accumulato dalle casse dello Stato, dal 27 ottobre del lontano 2014 ad oggi, è di ben: 3.680.000.000,00 di euro, in lettere: tre miliardi e seicento ottanta milioni di euro. Secondo voi è giusto che l’autore sottoscritto di questa consulenza debba percepire una pensione di 770,00 euro? Carpe diem!!!!!! Cordialmente, Pietro Sabato

 

 

 

 

 

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Roma, 21 luglio 2019