Roma, 1 Luglio 2012,  ore 22,20

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, a mezzo  ANSA

 

Oggetto: L’Italia è in finale, aspirante Campione Europeo di Calcio 2012, a prescindere dal risultato, siamo una squadra, con la speme che si rifletta anche nel modo di condurre la nostra politica, contrariamente divisi su tutto.

 

La ramanzina…

 

Egregio Signor Presidente, Giorgio Napolitano, a prescindere dal risultato calcistico, (abbiamo perso 4 a zero contro la Spagna), siamo una squadra, lo dimostra il fatto che i nostri giocatori siano giunti in finale dimostrando un affiatamento straordinario e da un fantastico talento calcistico, guidati da un bravissimo Allenatore, unitamente dall’instancabile ausilio di Massaggiatori, di Medici sportivi, e da milioni e milioni di tifosi sostenitori.

Quindi, vorrei sperare che questa finale, ripeto a prescindere dal risultato, non fosse finalizzata per esorcizzare tutte le magagne politiche che attanagliano l’Italia da 65 anni, continuando così a vagare nella irrazionalità, pensando in questo modo di abbindolare tutti gli italiani, facendo loro credere che nel nostro Paese, tutto procede per il meglio. Attenzione Egregio Presidente, invece questo è il momento propizio per agire positivamente, restando in tema calcistico, prendere la palla al balzo, cioè, dopo questa partita, spero che prevalga una repentina pulizia nelle nostre Istituzioni, iniziando ad abbattere taluni monumenti, posizionati di fronte a strutture Giuridiche Nazionali, attualmente simboli di purezza, invece rivelatesi dalla storia, poco morali, tortuosi, ed illegali, mi riferisco ad un certo personaggio storico dal nome: Camillo Benso Conte di Cavour, il monumento da rimuovere, ( nulla è eterno, anche per i falsi idoli, prima o poi con giusta causa, giunge l’ora della fine) cioè, il promotore che secoli fa unificò l’Italia, ebbene, ma è risaputo storicamente che Egli per questa sacra missione, elargì mazzette a destra ed a manca, e da allora questa è una pratica illecita ed innata, attualmente vigente nelle Nostre Istituzioni. Quindi, sarebbe opportuno soffermarsi su questo problema, dando una sferzata di innovazione nella nostra Giustizia, quindi non illudiamoci di aver risolto tutti i nostri problemi, dopo questa finale di calcio, a maggior ragione Lei Signor Presidente, sa bene da dove iniziare questa pulizia, cioè  rivedendo i miei procedimenti penali, giudicati tutti per Inammissibili, invece sono palesemente ammissibili di Reato, tutti perpetrati a mio danno, da personaggi politici intoccabili e da altre personalità facenti parte della Casta Politica Nazionale. L’Elenco dei Personaggi è stato più volte menzionato in diverse mie relazioni, non vorrei ripetermi in un giorno di sport come questo.

Concludo, sperando che da questo incontro calcistico, nasca una nuova Italia, da cui essere fieri e sia da esempio per tutti i Paesi del Mondo, sfatando così, questa infamante nomea di un Paese Corrotto, che da Secoli grava sulle Nostre Spalle.

Ossequi Signor Presidente

                                                       Pietro Sabato,

Il Presidente, Nazionale dell’unico ed originale Partito Italiano Nuova Generazione.

Tanto per restare in tema, e mettere i puntini sulle i, da non confondere con il Partito Impostore dell’On. Gianfranco Fini, denominato: Generazione Futuro, definito come partito unico, dall’Impostore Onorevole. 

Lei Onorevole oltre ad essere un Impostore è anche un Emerito STRONZO.

Mi scuso Signor Presidente, ma non potevo esimermi di esprimere tutto il mio sdegno, per questa incresciosa vicenda di plagio di copyright, palesemente evidente. Quindi, Egregio Signor Presidente come vede, c’è molto da lavorare, deve iniziare a fare pulizia nei suoi primi banchi della politica.

Di nuovo Ossequi Signor Presidente                                                                                 

                                                                                                                                      Pietro Sabato