Roma, 14 Settembre 2011

DA: Pietro sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Redazione Focus Billy RAI UNO - Alla cortese Attenzione della Direttrice di RAI UNO, Dott.ssa  Lorenza Lei. Visto e considerato che il Dott. Minzolini non ha mai risposto ai miei appelli, cambiamo direzione e confidiamo nella sorte.

 

A: ANSA

 

Oggetto: qualche giorno dopo… dell’11 Settembre 2011.

 

 

Carissime frequentatrici e frequentatori della rete e visitatori di You Tube, rendo noto che alcuni giorni fa, riferendomi alla data nefasta dell’11 Settembre, abbiamo ricordato con grande dolore il decennio dei caduti delle Twin Tower ed il sottoscritto si è astenuto in questa data di fare alcun commento, per timore che l’ episodio in questione, che sto per raccontarvi potesse passare inosservato, come un comune messaggio di cordoglio, dati i molteplici messaggi di solidarietà pervenuti da tutto il mondo ai famigliari dei Caduti, ai quali oggi, porgo la mia più sentita solidarietà.

Ebbene, trattasi di tutto altro, vedrete, questo episodio scuoterà le vostre coscienze. Premetto che, non volendo offendere la Chiesa, atteggiandomi a Santo, preferirei invece essere identificato come un Marziano Profeta Preveggente.

Pertanto, veniamo al racconto degli episodi avvenuti nel mese di Luglio del 2001, precisando, durante il nefasto G8 di Genova, i cui fatti sono stati tramandati e scritti dall’autore sottoscritto, nel libro sceneggiatura del film: “Maccarolo… Politico da Sempre…”, nel cui testo a pagina n. 96 è stampata una epigrafe storica del medioevo, la stessa sopra impressa ed il relativo articolo dove il sottoscritto, in una intera pagina, commenta i raccapriccianti episodi del G8 di Genova.

Proseguendo da pagina n. 163 alla pagina n. 165, più esattamente dalla scena n. 130 alla scena n. 133, dove leggendo, potrete constatare senza alcun ombra di dubbio, la dinamicità dei fatti che hanno indirizzato lo scrittore sottoscritto a produrre questa epigrafe del medioevo, come se una forza soprannaturale mi avesse costretto a questa maniacale ricerca storica medievale.

Dopo questa esaustiva descrizione, vorrei informarvi che nel caso non abbiate ancora acquistato il libro sceneggiatura:” Maccarolo… Politico da Sempre…” mi pregio di allegare di seguito la cronistoria di queste scene.

Inoltre vi rendo noto che il Libro sceneggiatura: Maccarolo…. Politico da Sempre… è disponibile presso la Segreteria del Partito, in Via Cropani, 49 00118 Roma, ad un costo accessibile, di Euro 22,00. Basterà contattare il N. 067231027 dopo le ore 16,00 oppure inviando a tutte le ore, una e mail di richiesta A: saturdaysrl@tiscali.it oppure litsabato@interfree.it

Buona lettura, ribadisco non sono un Santo…

 

130 - INTERNO STUDIO DI PIETRO (Abitazione)– NOTTE. Fine mese di Luglio del 2001, 40 giorni prima dell’11 Settembre, 2001.

Pietro entra nello studio ed accende il computer e inizia a scrivere un articolo che intitola Medioevo, riferito ai fatti raccapriccianti del G8. Conclude, ammonendo tutte le fazioni politiche e quelle dei manifestanti, di evitare di scrivere sulle proprie lavagne i buoni da una parte e i cattivi dall’altra. Queste scelte portano solo ad una spirale senza fine. E’ impossibile che due rette parallele s’incontrino in un punto comune. Fine del Testo. L’intero articolo è disponibile ripeto a pagina N. 96 del Libro Sceneggiatura, Maccarolo….

Pietro, stampa l’articolo lasciando da un lato del volantino lo spazio necessario per poter inserire una foto del periodo del Medioevo che possa richiamare il titolo stesso.

131 -  INTERNO TIPOGRAFIA GIORNO

Pietro solleva la cornetta del telefono e chiama il suo amico grafico.    

PIETRO

Angelo, sono Pietro. Scusa ma devi assolutamente trovarmi una foto del medioevo.

ANGELO

Cosa? Adesso? Ma Pietro lo sai che domani vado in ferie ? Scordatelo. Ho la ragazza che ha già le valigie pronte. Pensa piuttosto ad andare in vacanza anche te. Ma poi che ci devi fare con questa foto?

PIETRO

Ho scritto un articolo politico sul medioevo e mi serve un’immagine di quel periodo. Devo stampare un volantino, un manifesto. Lo devo fare subito prima delle vacanze.

ANGELO

Con questo tuo Partito mi hai rotto le scatole. Stiamo andando in vacanza e adesso non ho proprio tempo da dedicarti, e poi non so proprio dove cercare questa stampa del Medioevo. Devo lasciarti Ciao. Pietro riattacca il telefono, un po’ deluso dal comportamento dell’amico e si rimette a lavorare. Passa un’ora; la porta della tipografia si apre. Entra Angelo.

ANGELO

Pietro, mi è venuto in mente che in edicola ci sono diverse riviste sul medioevo. Perché non vai a dare un’occhiata? Se trovi qualcosa te la stampo subito, con il plotter, però sbrigati che devo partire.

 

132 - GIORNALAIO ESTERNO GIORNO

La MDP segue Pietro che esce, cammina per la strada, arriva dal giornalaio nei pressi della sua tipografia, guarda le riviste sul medioevo le compra tutte e torna in tipografia.

133 BIS - INTERNO TIPOGRAFIA GIORNO

Pietro molto soddisfatto sfoglia le riviste e sceglie una bella immagine del medioevo rilevata dalla rivista così classificata:

MEDIOEVO ANNO 5 N. 8 (55) AGOSTO 2001  “I BIZANTINI NEL SUD”

“LA CROCIATA E GLI EBREI”  - SPECIALE NEPOTISMO”

(De Agostini- Rizzoli Periodici)

(volendo fare delle indagini, sulla veridicità del mio racconto) e mi reco nello studio del mio amico grafico, e dopo aver segnalato con una orecchietta la pagina con l’immagine prescelta, torno nel mio ufficio, ed Angelo seduta stante inizia il suo lavoro, e per poter scannerizzare o meglio dire fotografare l’immagine di questa epigrafe del medioevo, ha dovuto recidere dalla rivista, la pagina n. 22 e subito dopo aver inserito il mio esaustivo articolo di una intera pagina, con il plotter  stampa il manifesto e mi chiama al telefono. Ma la rivista rimane nello studio di Angelo.

ANGELO

Rompiballe il tuo manifesto è pronto, mandalo subito a prendere perché devo uscire per una commissione.

PIETRO

Grazie Angelo, adesso mando Maurizio con la macchina a prenderlo. Ti auguro buone vacanze, grazie di tutto.

Maurizio torna con il manifesto, Pietro lo guarda è visibilmente soddisfatto e insieme lo affiggono sulla vetrina. Poi chiudono il negozio e vanno in vacanza. La saracinesca e composta da maglie larghe, quindi dall’esterno il manifesto è totalmente visibile. La data approssimativamente risale al 31 Luglio del 2001.

La MDP stringe sul Primo Piano di Pietro e poi una panoramica sul manifesto, soprattutto sull’epigrafe del medioevo. Pietro e Maurizio si salutano e vanno via. Precisando, EVITANDO DI DIVULGARE IL TUTTO SU INTERNET.

L’epigrafe è raffigurata da tre piccole torri gemelle in legno (di uguale altezza) ed alcuni soldati, che presidiano le torri, durante la battaglia sono trafitti dalle frecce degli invasori, cadendo al suolo a testa in giù, così come accadrà dopo 40 giorni, nella sciagura dell’11 Settembre.

Fine della descrizione riportata nella sceneggiatura.

Per dire tutta la verità il racconto continua:

Quella nefasta mattinata dell’11 Settembre 2001, ero nel mio negozio, sito in via Marco Valerio Corvo, 28 in Roma, ed ho appreso la triste notizia dalla Radio, notando invece intorno alla mia vetrina dove era affisso il manifesto, un interesse particolare da parte dei  passanti del quartiere che da circa quaranta giorni avevano notato l’epigrafe del medioevo stampato nel mio manifesto, e notavo nei loro sguardi un certo sbigottimento, finchè più di un passante con cui avevo più confidenza, mi ha segnalato che nell’ epigrafe del mio manifesto c’era qualcosa di attinenza, con la sciagura delle torri gemelle. Quindi, tutti conoscendomi bene, come un assiduo lavoratore, per evitare futili incriminazioni di terrorismo, mi hanno consigliato di togliere immediatamente dalla vetrina il manifesto,

Voce di Popolo

Pietro togli subito quel manifesto, se non vuoi passare dei guai?

 

Voce Narrante

A questo punto soffermandomi sull’immagine, mi rendo conto che effettivamente c’era molta connessione con la sciagura delle torri gemelle, ed immediatamente ho pensato bene, che in caso si dovessero verificare delle grane politiche, ho subito telefonato al mio amico Angelo, per farmi ridare la rivista il Medioevo, e giustificare così il mio cosiddetto alibi, in caso si dovesse verificare questa necessità:

PIETRO

Ciao Angelo, hai saputo delle Torri Gemelle? Ebbene devi restituirmi la rivista del medioevo. ( Spiegando tutta la motivazione).

 

ANGELO

Magari ti accusassero di terrorismo, saperti dietro le sbarre, sapessi come vivrei meglio senza le tue continue trovate politiche. Sono appena tornato dalle vacanze, ma se ben ricordo ho buttato tutto, aspetta forse sei fortunato, per la fretta prima di  partire in vacanze, vedo che il cesto grande delle cartacce non è stato svuotato, è ancora colmo, aspetta che guardo bene. Come volevasi dimostrare sei il solito fortunato, la tua rivista è qui, un impolverata ma è intatta. Ma il foglio che ho dovuto strappare dalla rivista per poterlo al meglio scannerizzare è finito nel cestino più piccolo, e qui vedo che è stato da tempo svuotato e buttato nell’immondizia urbana.

PIETRO

Grazie Angelo corro subito a prenderla, non si sa mai con i tempi che corrono possono accusarmi di essere un terrorista.

 

Questa è la vera cronistoria di questo Episodio.

 

Ritornando ai giorni nostri, cioè ad oggi 14 Settembre 2011, ribadendo che questo episodio, in cui sono stato interprete, a suo tempo ripeto, per dare completezza al mio articolo, ricordo lo stato d’animo di allora, la stessa sensazione di essere stato fortemente spinto da una forza soprannaturale alla forsennata ricerca di una epigrafe del medioevo. Successivamente rivelatasi come una bolla di sapone, cioè, in una delle tante banali coincidenze, tristi e liete che ci riserva la vita.

 

                                                                                             Pietro Sabato