Roma, 19 Dicembre 2013

DA : Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

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A: Trasmissione, La prova del Cuoco, Dott.ssa Antonella Clerici.

A: Ufficio Tecnico Bialetti a mezzo ANSA

A: ANSA

 

Primo Oggetto: Sollecito per invito richiesto dallo Scrivente per partecipare come ospite

Cuoco, alla trasmissione: La prova del Cuoco, presentata dalla Dott.ssa Antonella Clerici.

 

Secondo Oggetto: Bialetti: Innovazione tecnica per le Moke Bialetti.

 

Riferendomi al primo oggetto, vorrei comunicare alla Signora Clerici che ho comperato il Zinale da cuoco per intervenire alla Sua trasmissione, affinché io possa dimostrare così come lo ha fatto il Suo amico Vespone, che oltre ad essere un bravo scrittore è anche un bravissimo cuoco. Quindi, vorrei tanto preparare per Lei le pietanze che Le ho proposto nel mio precedente invito di qualche settimana fa, ma purtroppo ad oggi non ho ricevuto alcun riscontro, come mai? Le ricordo che anch’io oltre ad essere un politico sono anche uno scrittore, pertanto insisterei affinché Lei mi invitasse alla Sua Trasmissione, per pubblicizzare le mie opere letterarie. Inoltre come leggerà di seguito, oltre alle professioni appena accreditate, sono anche un innovatore di macchinette del Caffè, e per restare in tema, tutto ciò  potrà essere utile al suo amico Bruno Vespa, autore del libro : Sale, Zucchero e Caffè, quindi, da domani, il Suo amico Vespa, nel caso dovesse usare la antica Moka Bialetti, tutte le sante mattine si ricorderà del sottoscritto, perché potrà farsi un ottimo caffè, grazie alla mia puerile invenzione.

Concludo, Signora Antonella nella speme che Lei mi inviti alla Sua Trasmissione, ed approfitto di formulare i miei più cordiali e sinceri Auguri di Natale, unitamente alla Sua Famiglia.

                                                                                                                                          Pietro Sabato

Ed ora passiamo a districare il secondo oggetto, riferito alla mia puerile invenzione, presentandomi ai Dirigenti della Bialetti:

sono, un politico, pertanto di tanto in tanto oltre ad interessarmi di affari politici, mi occupo anche di consigli tecnici, che possano apportare delle specifiche tecnologie a beneficio dei consumatori e soprattutto ai diretti produttori per incrementare le vendite. Quindi vengo al Punto.

Sono un vecchio affezionato delle vostre Moke tradizionali, recentemente dopo aver dimenticato la vostra moka sui fornelli, ne ho dovuto acquistare altre due, una da tre tazze, per eventuali ospiti ed un'altra da una tazza, per il mio fabbisogno giornaliero, ma ho notato che c'è un difetto ormai consolidato in tutte le vostre Moke, è quello che sfiatano dalla parte della guarnizione, dalla quale fuoriesce il caffè, e quindi se non vado errato Giovedì scorso, 12 Dicembre C.M. ho deciso di telefonare al vostro numero verde informando la Vostra interlocutrice che le vostre Moke presentano il difetto che fischiano solo ai primi tre caffè, nei successivi perdono di pressione e sfiatano, facendo fuoriuscire dai bordi della guarnizione il prezioso caffè. Ma il fattore più importante è che al culmine della bollitura non fischiano più, perdendo quindi la loro specifica caratteristica. Ed ecco l’ingegno puerile dello scrivente, che ha trovato il sistema per evitare la fuoriuscita del caffè dalla guarnizione.

E come disse Pippo Baudo, a Fiorello, purtroppo non ti ho inventato io!

Invece il sottoscritto da domani potrà tramandare alla storia, di essere stato l’inventore per scongiurare lo sfiatamento delle Moke Bialetti, semplicemente come l’uovo di colombo, cioè, basterà inserire nelle Moke una duplice guarnizione, oppure una unica, ma con un doppio spessore della guarnizione attuale, con questo puerile stratagemma la Moka è tornata a fischiettare, come le vecchie locomotive dell’ottocento. A volte basta poco per risolvere i problemi. Quindi consiglierei ai tecnici della Bialetti, di doppiare lo spessore della attuale guarnizione, e di conseguenza aumentare di un giro la filettatura sia al contenitore dell’acqua che a quello superiore da dove fuoriesce il caffè, per intenderci: maschio e femmina.

Riflessione, mi sorge un dubbio, porgendo due domande a Voi tutti tecnici della Bialetti, usate la Moka ogni mattina? Avete mai riscontrato questo difetto nelle vostre Moke?

Concludo, sperando in un vostro riscontro, per accreditarmi, ovviamente senza alcun scopo di lucro questa innovazione tecnica per la mia secolare amica mattutina, e principalmente per essere invitato dalla Clerici nella Trasmissione: La prova del Cuoco e magari divulgando questa innovazione.

Cordiali Saluti e buon Natale,

                                                                                                                                          Pietro Sabato 

 

 

 

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