Roma, 13 Novembre 2008
Da:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: Comunicato ANSA per tutti i cinquemila Notai d’Italia.
A: Pres. del Trib.
della Corte di Cassazione, Prof. Vincenzo Carbone, Piazza Cavour, Palazzo di Giustizia, 00193
Roma R. R.
A: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano
Palazzo Quirinale 00187 Roma R .R.
Oggetto: Giustizia è stata fatta: Il
Referendum indetto dall’impostore Beppe Grillo & Compagni, è fallito. Pietro Sabato il vero
ideatore dello stesso referendum, chiede alle Istituzioni in indirizzo, di
poterlo riproporre, con l’aiuto di tutti i Notai
d’Italia.
Fallimento ufficiale del
Referendum, dell’impostore Beppe Grillo & C…
“ I nostri Parlamentari dopo
due legislature tutti a casa!”
(invece, restano con i
deretani ben incollati alle proprie poltrone)
Egregi Presidenti, in indirizzo, e a tutti i
cinquemila Notai d’Italia, siamo alla resa dei conti. Il referendum del
Giullare Beppe Grillo & Compagni, è fallito, come appreso dai telegiornali,
per irregolarità nella raccolta delle firme. Sarebbe ripetitivo esprimere il
mio disegno politico nel voler riproporre come il vero
ideatore del Referendum: ”Tutti gli Onorevoli, dopo 8 anni di permanenza
Parlamentare tutti a casa, accorciando il potere legislativo da cinque anni a
quattro anni.
Pertanto ripropongo la
domanda, alle Istituzioni in indirizzo, allegando la relazione del 26 Giugno
2008, alcuni giorni fa resa storica, in quanto registrata in SIAE nel
supplemento di Ottobre 2008, a pagina n. 87.
Pertanto, aggiungo chiedendo l’aiuto di tutti i
Notai d’Italia a raccogliere le firme necessarie per indire il nuovo
Referendum, indetto dal Partito Italiano Nuova Generazione, nelle rispettive
località di residenza, autonomamente, ovviamente, secondo le normative di legge
e a proprie spese, per dare finalmente una svolta decisiva alla nostra
DEMOCRAZIA, e che sia d’esempio per tutte le false
Democrazie, sparse per il mondo.
Di seguito allego la relazione appena menzionata.
Pietro Sabato
Roma, 26 Giugno 2008
Da : Pietro Sabato,
Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano, a mezzo ANSA
A: C.C.:
Procura della Repubblica a mezzo ANSA
A: C.C.:
Beppe Grillo, Giullare impostore a bordo del risciò
A: C.C.: On. Bertinotti, socio del
Giullare impostore in risciò
A: C.C.: On. Dipietro socio del
Giullare impostore in risciò
IL REFERENDUM CESTINATO…
Egregio Presidente, dal
basso delle mie facoltà politiche, essendo il mio Partito privo di iscritti, ma degnamente un Partito Costituzionale, vista
la grave situazione politica vigente, colma ormai di disagi ambientali, varie
ruberie, mal Governo, litigiosa e aggressiva contro la Magistratura, l’unica
Istituzione Pulita della Nostra Nazione, unitamente alle nostre Forze Armate e
dell’Ordine, Le chiedo, facendo riferimento alla mia relazione del lontano 26
Maggio 2007 ed altre successive, corredate di volantino satirico figurato: “Sputtanetor”, di attuare il mio referendum, dopo tre mesi
trafugatomi, (tanto per restare in tema), dal Giullare impostore Beppe Grillo,
& Compagni, che secondo le mie previsioni, sarebbe stata solo una farsa
politica per cestinarlo. Infatti, è già trascorso
quasi un anno dalla sceneggiata allegorica impersonata dal Giullare della democrazia Beppe Grillo a Roma, a bordo
del risciò soverchiato da scatoloni contenenti le quattrocentomila firme dei
cittadini italiani, necessari per promuovere il mio referendum: “Tutti i
parlamentari dopo otto anni, oppure come modificato dall’impostore Beppe
Grillo, dopo due legislature, tutti a casa”. Purtroppo, ripeto secondo la mia
palla di vetro, non se ne più parlato.
Egregio Presidente, per dimostrarLe la mia genuinità politica, per questo incarico
non desidero cariche Istituzionali di peso, tanto non ne sarei capace, essendo
stato un semplice artigiano, di professione litografo, che si spronava da solo
per lavorare con le proprie braccia e con la mente.
Pertanto,
scevro da ogni grado politico di rilievo, ma come semplice cittadino della
Repubblica, questo mio incarico, non sembrerà come quella brutta parola: “Colpo
di Stato”, ma una semplice manovra politica, prevista dalla Nostra Costituzione, le firme ci sono, basterà
legittimare il vero promotore del referendum ed attuarlo. Annoverando il detto: “
Chi costruisce in casa d’altri, perde pietra e calce.”
L’unica mia ambizione è quella di dare al mio Film il secondo lieto Fine, dopo la caduta del PD, anche quella del PDL, e
dare alla nostra Nazione un Governo più giovane ed Istituzionalmente ben
Imbrigliato e Pulito, eliminando finalmente, dalla nostra Società le dinastie
Politiche, la metastasi della nostra Democrazia.
Gossip della giornata, in
data 27 Giugno c.a. durante il TG delle 20,00 andato in onda su RAI UNO, tutti abbiamo appreso la notizia del ritorno dei
Dinosauri. Il richiamo della foresta è stato troppo forte per l’On. Mastella.
Intanto, il Leader del PD,
On. Walter Veltroni, visti i recenti risultati tromberecci, cambia strategia politica, quella del
calzolaio, invitando tutte le coalizioni di sinistra a
camminare tutti insieme in una grande valle verde. Ovviamente, senza le scarpe! Attento alla…!!!
Concludo, nella speranza di ricevere
un Suo riscontro.
Ossequi Sig. Presidente Pietro Sabato