Roma, 7 Giugno 2006

 

DA. Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

Oggetto: Come difendersi da Amministratori furbi, unitamente a condomini di parte, a danno di altre minoranze.

 

ATTENTI AL LUPO

 

Mister X, come da allegati ha chiesto le dimissioni dell’amministratore per i motivi esposti, e il condominio dopo aver spesi circa Euro 35.000,00 per rifare due terrazzamenti uno di 35 mq. ed un altro di circa 40 mq., questi lavori, premetto non sono stati approvati da mister X, poiché non ritenuti utili in quanto non presentavano una eccessiva precarietà, nonostante tutto, sono stati eseguiti, e solo pochi giorni fa, a distanza di circa due anni mi e stato comunicato che questi lavori non sono stati eseguiti alla perfezione e che ora presentano nuovamente, altri problemi di rifacimento, che la Ditta appaltatrice, si rifiuta di eseguire, pertanto mister X può citare l’amministratore, i condomini che hanno approvato i lavori e la ditta appaltatrice. Inoltre, una palazzina composta da soli sei piccoli appartamenti, priva di ascensore, ( piccola parentesi, ricordate la pubblicità del caffè Lavazza scopiazzata da Bonolis dopo il mio articolo pubblicato a suo tempo antecedentemente, circa questo problema, quando invece lo scenario in paradiso era diverso, andavano tutti d’accordo e che tutti invece volevano pagare l’ascensore sebbene abitassero al piano terra?) Ebbene questa è invece una storia vera sebbene scopiazzata dal Raccattapalle di Bonolis, questa palazzina paga di condomino al mese ben Euro 126,00 mensili, con scala unica, e ripeto senza ascensore, esclusi i lavori straordinari prima citati, avendo una caldaia condominiale, con spese stratosferiche annue di manutenzione, che converrebbe addirittura sostituirla ogni anno.

Inoltre, secondo le leggi vigenti, questa palazzina, può obbligatoriamente essere condotta da un condomino proprietario di un appartamento dello stesso stabile a costo zero come descritto in allegato, sebbene gli altri condomini in assemblea recente, avvenuta il giorno X, si sono rifiutati di accettare le condizioni di mister X, offrendosi come amministratore, come prima accennato a costo zero, preferendo invece di pagare un Amministratore esterno con ben Euro 1.250,00 annui.

Stando così i fatti, sarà facile pensare che c’è puzza di bruciato, per essere più precisi, si può supporre che questa sia presumibilmente una chiarissima conduzione condominiale mafiosa.

 

Distinti Saluti

 

                                                                                                                            Pietro Sabato